 Padova 2018
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| LeleDS19 |
Scritto il 26-10-2018 19:59
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Neo iscritto Messaggi: 40 Iscritto: 14.03.17 |
Io sono passato oggi un paio di volte, 14,15 e 14,30 ma non c'era nessuno.... E l' unica persona presente non sapeva nulla. Dove hosbagliato? |
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| oinotna |
Scritto il 27-10-2018 23:25
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 Utente  Messaggi: 606 Iscritto: 26.11.13 |
Grazie a chi ho avuto il piacere di incontrare oggi. Pigi in primis poi Biturbo 83, Frabo 187, Marchino, Berv8 e chi desidera far parte di questo gruppo di appassionati. oinotna ha allegato la seguente immagine:  [144.47kB] |
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| bob91180 |
Scritto il 29-10-2018 14:34
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 Utente avanzato  Messaggi: 1241 Iscritto: 29.05.09 |
Allora ? ... Raccontateci un po' di 'sta fiera ... |
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| atae21 |
Scritto il 29-10-2018 14:53
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 Utente avanzato Messaggi: 931 Iscritto: 03.01.08 |
Io, pur essendo un "operatore del settore" (anomalo), non ci sono mai stato in vita mia!  A me piace fare dei km. con la mia auto storica per partecipare a qualcosa in cui mi sento protagonista assieme ad altra gente con la mia stessa passione (vedi il raduno Talbot Tagora dell'ottobre 2017 in Austria orientale, oltre 2000 km. percorsi). Ma andare fino a Padova per stancarmi e tornare alla sera solo con gli occhi pieni di auto lustrate e proposte a cifre esagerate, me le guardo lo stesso (con relativi ironici commenti) nelle varie pagine social.  Un altro discorso se tra quei padiglioni sapessi che ci fosse veramente una o più auto per la quale vale la pena affrontare il viaggio e tornare con una di esse… ma al 99%, date anche le mie possibilità, non è così.  |
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| sir alec |
Scritto il 29-10-2018 15:27
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 Utente avanzato Messaggi: 812 Iscritto: 25.08.11 |
Io, pur essendo un appassionato e avendo vissuto per anni a Padova, ci sono stato solo una volta nel 2002 (avevo ottenuto un biglietto in omaggio) e la trovai interessante. Quest'anno mi sarebbe piaciuto tornare (più per il movimento di mezzi storici attorno alla Fiera che per la manifestazione stessa, della quale i social e le riviste specializzate offrono migliaia di immagini), ma per motivi di lavoro e di famiglia ho dovuto rinunciare. |
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| marnile |
Scritto il 29-10-2018 18:08
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 Neo iscritto Messaggi: 61 Iscritto: 09.04.12 |
Io partecipo, più che per le auto presenti, per raccattare manualistica, pubblicazioni ed accessori interessanti: ieri ho portato a casa un po' di manuali uso e manutenzione rari quali Metro, Montego, Mazda 323 (appartenuto a un esemplare a targhe nere PN  ) e 626, Skoda 105-120 (anch'esso di un'ex vettura pordenonese venduta dallo stesso concessionario della 323) e Hyundai Pony prima serie, oltre che un po' di Quattroruote vari! |
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| Markino |
Scritto il 29-10-2018 18:19
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 Utente avanzato Messaggi: 1238 Iscritto: 26.11.12 |
Raccontateci un po' di 'sta fiera Ogni anno sempre più macchine (molte delle quali, oramai, relativamente recenti, quando non recenti tout court), e sempre più gente; specie al sabato, anche negli spazi esterni più ampi, diventa assai difficile camminare minimamente spediti. Posto che la fiera ha uno scopo prettamente commerciale, con spazi relativamente esigui per i vari sodalizi di appassionati, emerge nettamente il dominio delle Porsche (un extraterrestre potrebbe ritenerle utilitarie, tante ce ne sono, di ogni epoca, soprattutto meno che quarantennali) e delle Alfa Romeo, specialmente anni '60 e '70. Le auto, oggi, le posseggono i commercianti, e molto di quel che ho visto nel tempo in raduni e concorsi di eleganza - e che consideravo e speravo stabilmente nelle mani di appassionati - finisce prima o poi nelle loro fauci. Quest'anno ho notato parecchie FIAT "2300 S Coupé" e "Giulia Sprint GT Veloce", vetture stupende che spuntano oramai prezzi importanti. Mi domando sempre cosa spinga i proprietari a disfarsi di tutti questi gioielli, escludendo che possa sempre trattarsi di emergenze economiche o sopraggiunta impossibilità di utilizzarli e curarli a dovere. Gli stranieri, al solito, acquistano subito (spesso già al giovedì) e a mani basse, sia le "nostre" vetture, che - i tedeschi - le "proprie", impoverendo sempre più un patrimonio storico nostrano oramai esangue, che 10 anni fa doveva essere decisamente nutrito e significativo. Comunque, da frequentatore di lungo corso, oggi costretto a un tour de force di tre giorni per vedere (e fotografare  ) decentemente tutto quel che mi interessa, nonché concedermi un po' di chiacchiere con amici e conoscenti, la fiera di Padova è oramai per me un enorme stress, che mi sobbarco per "dovere istituzionale" e per naturale voracità in fatto di auto storiche; in tutta franchezza, preferisco di gran lunga un bell'evento con cento macchine (come il Premio Castello degli Acaja, nella defilata Fossano), dove posso muovermi e fotografare con calma senza tutta quella folla con il naso per aria in mezzo alle palle... |
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| prof |
Scritto il 30-10-2018 23:27
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 Neo iscritto Messaggi: 142 Iscritto: 19.05.17 |
Io, invece, non sono così critico. Per me è una bellissima occasione di vedere tutte insieme tante auto che durante l'anno posso vedere solo su internet o sulle riviste di settore. Il fatto, poi, che la fiera sia a mezz'ora da casa, me la fa apprezzate ancora di più!  Certo, la fiera, più che un'esposizione, è un grande mercato del bestiame, dove quasi tutte le auto sono in mano a commercianti. Per cui, se si è in cerca di un affare, non è il posto giusto dove cercarlo. Ma chi, come me, è un semplice appassionato senza nessuna velleità (né, ahimé, possibilità) di fare acquisti, se ne farà tranquillamente una ragione. P.S.: Io vado quasi sempre la domenica, per cui parcheggio gratis sulle strisce blu a tre minuti a piedi dalla fiera. Poi anche quest'anno ho fatto come sempre i miei 15-20 secondi di coda in cassa e vago per sei ore in mezzo alle auto, senza spingere né sgomitare per far foto. Basta il minimo sindacale di pazienza ed educazione. |
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| freccetricolori |
Scritto il 01-11-2018 19:19
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Neo iscritto Messaggi: 80 Iscritto: 18.12.13 |
Ciao Markino anch'io condivido buona parte della tua e-mail. Padova è una fiera dove il grosso dell'esposto è fatto da commercianti ed una minima parte da privati. Di conseguenza i prezzi sono tendenzialmente alti soprattutto facendo il rapporto tra il prezzo richiesto e la qualità dell'offerta. Anch'io concordo che in genere l'affare non si fa qui (o forse lo si può fare il mercoledì quando gli stand vengono allestiti...) come è abbastanza difficile trovare qui l'auto particolare. Come ben dici le Porsche imperano, le Alfa anche, le Delta Integrale pure (tutte marche/auto molto richieste) ma paradossalmente proprio perché meno appetibili scarseggiano in vendita le auto più comuni o quelle a cui la nostra memoria è più legata. Io sono stato il sabato, forse me la prendo più alla leggera rispetto a te, per cui è per me Padova è un'occasione per vedere insieme centinaia di auto, poter farsi un'idea su come le auto vengono proposte a livello di qualità e presentazione in rapporto al prezzo richiesto, cercare il pezzo mancante e scambiare quattro chiacchere con persone che si conoscono. Tutto questo lasciando lo stress da parte per un giorno! |
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