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Innocenti Mini 90 SL

mini90slalexhpe79.jpg
Anno 1979. (alexhpe)

Data: 11/04/2011
Commenti: 17
Visualizzazioni: 5884
Commenti
#1 | Total III il 12/04/2011 00:02:31
Un applauso per il colore e due per le condizioni. Smile
#2 | atae21 il 12/04/2011 00:08:59
Forse l'avevo vista in vendita su qualche sito...Frown Senz'altro è lei perchè non credo che ne girino altre di questo colore, targhe e condizioni. Smile
#3 | Total III il 12/04/2011 00:10:04
Vero, la ricordo anch'io.
#4 | time101cv il 12/04/2011 00:40:11
Guarda guarda chi si rivede........... la Mini di una nostra vecchia conoscenza che è tornato tra noi...
#5 | Edsel il 12/04/2011 00:56:59
Ahhhh, la mia cucciola!!!Pfft
Mini 90 SL classe 1979, verde foresta, tutta originale e conservatissima, compresa la vetrofania di Bepi Koelliker sul lunotto.
Non so quante ce siano ancora come questa, l'ho venduta con gran dispiacere per fare spazio ad un nuovo progetto, un'auto altrettanto rara ma di tutt'altra categoria, che finalmente ho portato a conclusione con successo.
Perlomeno so che ora la Mini è nelle mani appassionate di Ciro, in quel di Napoli...Wink
#6 | alexhpe il 12/04/2011 01:20:45
questa foto l'ho scattata un bel pò di tempo fa, era in un parcheggio di un supermercato ed era in condizioni da concorso. perfetta in tutto.
#7 | mattiacivi il 12/04/2011 01:38:55
stupenda!
#8 | time101cv il 12/04/2011 15:14:27
questa foto l'ho scattata un bel pò di tempo fa, era in un parcheggio di un supermercato

Edsel, quando vai al supermercato lasci sempre la macchina aperta? Shock
#9 | Edsel il 12/04/2011 16:41:23
Dovevo essere andato a fare una commissione veloce, visto il parcheggio "allegro" e il finestrino aperto...
Sicuramente faceva molto caldo... Wink

Comunque sì, generalmente se faccio una scappata in qualche negozio e fa caldo, quindi ho aperto i finestrini, non perdo tempo a barricare tutto, tolgo le chiavi da quadro e stop, a volte lascio anche aperte le portiere...
#10 | danguard76 il 12/04/2011 17:38:13
Ancora oggi bellina e ingiustamente negletta , al confronto con la mini classica.. Il colore è tra i più felici della gamma e le condizioni sembrano eccezionali.. La linea di bertone è sempre originale.
A cercare il pelo nell'uovo, io avrei messo la targa su due fasce, per dare senso allo scasso nel paraurti. E' una modifica ancora oggi possibile, basta trovare la sigla della provincia, magari in qualche sfascio..
#11 | Edsel il 12/04/2011 18:09:52
Avevo intenzione di farlo, e il pezzo di targa con la sigla arancio MI l'avevo anche trovato.
Poi però togliendo la targa rettangolare restavano i buchi, e la vernice sotto non era perfetta (dopo 30 anni...), quindi occorreva passare in carrozzeria per fare un buon lavoro, cosa che alla fine non ho più fatto.
Il primo proprietario, comunque, mi ha confermato che la macchina gli fu consegnata con la targa lunga direttamente dal concessionario, forse allora questa disposizione era considerata più moderna...
Ci tengo a precisare che la macchina è conservata, quindi non perfetta: tuttavia si presenta benissimo, anche all'interno:

i55.tinypic.com/vqqedi.jpg

molto bella, a mio avviso, è la vetrofania del Bepi! Pfft

i54.tinypic.com/mju0lu.jpg
#12 | Stefano Daniele il 12/04/2011 20:26:11
Una sola parolaclapsOMPLIMENTI!!
#13 | Uno Turbo D il 12/04/2011 21:43:56
Mi associo a Stefano!Wink
#14 | Total III il 12/04/2011 22:29:48
danguard76 il 12 aprile 2011 16:38
Ancora oggi bellina e ingiustamente negletta , al confronto con la mini classica.. Il colore è tra i più felici della gamma e le condizioni sembrano eccezionali.. La linea di bertone è sempre originale.
A cercare il pelo nell'uovo, io avrei messo la targa su due fasce, per dare senso allo scasso nel paraurti. E' una modifica ancora oggi possibile, basta trovare la sigla della provincia, magari in qualche sfascio..


Concordo sulla ingiusta "svalutazione" della Mini by Bertone, probabilmente una delle utilitarie esteticamente più riuscite di sempre, uscita purtroppo in un momento socialmente complesso.
Leggendo i commenti delle riviste inglesi dell'epoca, mi fà sorridere lo sconcerto di giornalisti e clienti nell'apprendere che la Leyland non avrebbe importato in Inghilterra un modello che avrebbe potuto conoscere un enorme successo se avesse sostituito ufficialmente la ormai obsoleta (e non ancora cult) Mini, che conosceva una fase di profonda crisi commerciale.
Capirai, loro stavano preparando la cosiddetta "Supermini" che, di rinvio in rinvio, sarebbe uscita solo nel 1980 (la Metro) che esteticamente era tutt'altro che originale, e commercialmente non è che abbia fatto sfracelli. Frown
Non solo: per quei mercati dove era esportata (col contagocce), la Mini 90-120 doveva rinunciare al nome Mini. Ciò, unito ad una pubblicità quasi inesistente, ne limitò fortemente il successo.
Pensare che sarebbe bastato per la Leyland, fabbricare la Mini Bertone anche negli stabilimenti inglesi. Costi di progettazione zero.
Quando qualcuno si chiede le ragioni storiche del fallimento della industria automobilistica inglese, beh.... Questo è uno dei maggiori esempi di mancanza totale di lungimiranza. Frown
#15 | Total III il 12/04/2011 22:31:39
Per quanto riguarda le targhe, sorrido nel ricordare che tutte, ma proprio tutte le Mini 90-120 prodotte dopo il '76 e vendute nella provincia di Sassari, avevano la targa montata di lungo, era comico vedere le lucette laterali che illuminavano la lamiera sottostante. Pfft
#16 | Ritmo4ever il 12/04/2011 22:44:52
Incredibilimente perfetta, tanto al livello dello stato che del colore! Shock
#17 | Edsel il 12/04/2011 23:45:03
Curiosità: la Mini 90/120 SL aveva la selleria in tessuto con fasce centrali in vellutino quadrettato in colore arancio/marrone oppure azzurro/blu: era la stessa dell'Alfasud Super!Wink
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