Luca l'ha fotografata ma non vi ha trovato nessuno stemma, scritta o indizio particolare per risalire al modello esatto. Qualcuno può aiutarci ad identificare questa auto made in USA anni 60?
Purtroppo non ho scattato una foto dell'anteriore e quando sono ripassato pochi minuti dopo non c'era più. La ricerca si fa quindi ancora più difficile, dal momento che in America ogni anno cambiano modello.
Sicuramente è anni 60....dovrei andare a consultare un numero di Quattroruote del 1966 in cui vi sono parecchie pagine dedicate alle novità americane di quell'anno. Farei prima andando a guardare tra le pagine dei vecchi "TAM" ma il più vecchio che ho è del 1971 ed ho paura che questo modello fotografato da Luca sia antecedente.
Oggi ho sfogliato diversi "Quattroruote" del 1965/66 ma sinceramente da questa foto non riesco a capire se si tratta di un modello che ho visto tra le pagine. La più somigliante parrebbero una Chrysler 2 porte e una Plymouth ma a dire il vero, per me che non mi intendo molto di americane, si assomigliavano un pò tutte....
...ancora in attesa di battesimo
Qualche tempo fa, sollecitato ad esprimere un parere da un giovane iscritto sempre incuriosito dalle vetture americane (il buon Danip), avevo avanzato in MP l'ipotesi che si trattasse di una lussuosa Chrysler 300 (two doors, hardtop) del 1966, in versione "Custom".
Pochi giorni fa, sfogliando i fascicoli dell'annata 2010 della rivista "American Drive", freschi di spedizione presso lo stabile di Milano in cui lavoro, mi sono imbattuto nella pubblicità di un operatore settentrionale specializzato nell'import di vetture USA nella quale, con ogni probabilità, compariva proprio questa macchina. L'auto, con la stessa verniciatura bicolore, era identificata come Chrysler "300" Kustom (secondo la terminologia tipicamente USA), e, sebbene fosse riportato l'anno 1965, il frontale era chiaramente del MY '66.
Così conciata non mi appassiona gran che, ma forse il mistero è risolto
Bellissima la galleria di brochures Chrysler scovata da Gabriele, che adottano una tecnica illustrativa frequente per l'epoca.
La gamma era caratterizzata da una linea molto spigolosa, il cui complesso fiancata-padiglione mostra effettivamente analogie con il MY 1966 delle grosse Mercury Monterey, marchio citato in un precedente commento. In rapporto alle notevoli dimensioni, tanto in lunghezza quanto in larghezza, l'altezza delle vetture del periodo risultava piuttosto contenuta, snellendo molto la vista d'insieme, che assumeva così un aspetto particolarmente filante.
Dalla comune Impala alle più estreme muscle cars, la produzione USA della 2a metà degli anni '60 resta irripetibile per varietà di vetture, possibilità di scelta tra infiniti optionals, piacevolezza del design e generosità dei motori, spesso a 8 cilindri.
Considerate le auto, non è un caso che all'epoca gli Stati Uniti fossero il primo produttore al mondo di petrolio.
Oh, così adesso so come archiviare la foto
Infatti l'ho inviata precisando che non avevo idea di che modello fosse, le uniche informazioni in mio possesso erano i dati del bollo