Bel colpo, da me queste Volvo sono sparite!

Veramente "indigesta" questa volvo..

Pur non entusiasmandomi il modello in sè la versione "due volumi e mezzo" originale era decisamente meglio riuscita, un po' come il paragone Escort - Orion. L'avevo già scritto a suo tempo, comunque rinnovo con piacere il ricordo delle scorribande da neo patentato con una 360 GLT 2.0 di un amico, divertente

360 GLT 2.0? Molto caVina Dan! Anche la 360 GLE in versione 2 litri però non mi dispiace. Anche io da neopatentato avevo un amico che ogni tanto usciva in compagnia con la 360 GLE 1.4 (però seconda serie) di sua madre. La ricordo un'auto dalle prestazioni modeste ma ben finita e molto robusta. Non so perchè ma quando mi facevo portare da questa Volvo mi sentivo più tranquillo rispetto a quando salivo da passeggero sulla Supercinque GTR di un altro mio amico (anche per gli stili di guida decisamente diversi delle due persone ).

Il 2000 sulla piccola 345 GLS era assurdo, perchè sproporzionato in rapporto alla categoria della vettura: tra le compatte non c'era una concorrente che superasse i 1600 cc, ovviamente escludendo le versioni prettamente sportive, di tutt'altra impostazione.
In secondo luogo, con soli 95 cv, nemmeno le prestazioni erano all'altezza della cilindrata: toccava a fatica i 170 all'ora!
Non fu un modello di successo, andò meglio quando venne adottato il 1700 di origine Renault, utilizzato per tutti gli anni '80 sulla 440-460 e sulla 480.

Le 360 2.0 nel 1984-1985 avevano 115 cv, non 95, almeno nelle versioni vendute in Italia. L'indole del motore era tutto sommato tranquilla, ma il buon rapporto peso/potenza, unito alla alla trazione posteriore la rendeva decisamente divertente. Non dimentichiamo che telaisticamente quest'auto era molto ben concepita: cambio al retrotreno e ponte De Dion sono un'accoppiata ottimale soprattutto per la ripartizione dei pesi e per la sincerità di comportamento. Non a caso è una soluzione molto rimpianta da una nutrita serie di appassionati alfisti. Ecco, immaginate la stessa impostazione ma con un cambio preciso, veloce e che non gratta..

Ricordo con molto piacere quanto fosse precisa e sincera anche facendo veramente i somari sui fondi viscidi. Secondo me un'ottima "nave scuola" per imparare a guidare senza rischiare troppo. Che poi fosse brutterella (ma c'era ben di peggio imho) e l'affidabilità generale non certo all'altezza del nome volvo, questa è un'altra storia.

Il 1.7 Renault da circa 90 cv fu adottato sull'ultima serie (se non ricordo male presentata all'inizio del 1987) che in pratica risultava un restyling "unificato" a livello motoristico, facendo la media fra la troppo fiacca 1.4 e la poco appetibile (soprattutto da noi) 2.0.

Operazione esattamente speculare a quella eseguita con la serie 400, che iniziò proprio con il 1.7 in varie declinazioni (carburatore, iniezione, turbo, kat ecc) e a fine serie fu affiancata nuovamente dai motori 2 litri (sull'ultima 480 ES, per esempio).

Io mi riferivo alla 345 GLS del 1980 che aveva 95 cv.

Ormai rarissima ma sempre bruttina. Sicuramente da rivalutare anche alla luce della rarità del modello concepito in origine
dalla "assorbita" Daf.

(foto "danlib" )