E dire che 2 anni fa me ne sfuggì una per un nulla! (come avvistamento ovviamente).
Pochi giorni fa un'esemplare è stato protagonista della trasmissione "Wheeler Dealers", grazie alla quale ho potuto carpire molti particolari di quest'auto, per esempio il fatto che i pezzi di ricambio, all'epoca, furono realizzati basandosi su una produzione di 35000 esemplari. Alla fine ne furono realizzati un quarto, ed è per questo che oggi tutti gli esemplari superstiti godono di buona salute: perchè è praticamente possibile disporre di una inesauribile fonte di pezzi originali e nuovi prodotti all'epoca dell'auto!
Complimenti per l'avvistamento!
Anch'io
Un paio d'anni fa dalle mie parti ne ho beccata una carovana, tutte con targa tedesca. Probabilmente era qualche club del modello impeganto in una "gita sociale"
Anche io confusa con la Montecarlo, come ho letto DeLorean mi ci sono fiondato al volo credendo fosse a targhe nere... purtroppo credo sia impossibile vederne una così, però anche con le targhe nuove ha il suo bel vedere
Accidenti quanto è fantastica, e dire che senza Ritorno al Futuro non se la sarebbero filata come ora.
Accidenti quanto è fantastica, e dire che senza Ritorno al Futuro non se la sarebbero filata come ora.
No davvero. L'ironia della sorte è che la notorietà per quest'auto arrivò quando ormai la Delorean Motor Company era già strafallita e messa in liquidazione.
Ovviamente l'ho sognata per anni da bambino, come un po' tutti i bambini del mondo, avevo un modellino Audi Quattro Bburago che, grazie alla mascherina a quattro fari, poteva passare tranquillamente per Delorean nel mio immaginario.
La somiglianza con la Montecarlo (il design è praticamente coevo, la produzione della DMC12 fu rinviata più volte nel tempo per problemi disparati) è assolutamente evidente, anzi i primi esercizi di stile della Delta sono emozionanti proprio perchè somiglia ad una Delorean a cinque porte.
Diciamo che Giugiaro aveva azzeccato un filone stilistico piuttosto felice, e non fu certo l'unico a riutilizzare le idee per modelli del tutto diversi (vogliamo parlare della invereconda somiglianza dei culetti di Mini 90/120 e Fiat X1/9? Eppure pare che all'epoca nessuno ne ebbe a che ridire....)
Dillo a me, avevo la fortuna di avere la Beta Montecarlo della Majorette, riverniciata immediatamente color argento con i vari particolari in plastilina sopra il cofano motore.
Tra l'altro l'hanno pure rimessa in produzione, ha un costo però che fa chiedere se prendere la DMC usata oppure la nuova.
Diciamo che a volere a tutti i costi accostare la coda della DMC-12 ad un'altra auto di Giugiaro, ci sarebbe una Lotus (non ricordo quale), uscita poco prima che ha una coda vagamente somigliante.
Pafer: ci sarebbe una Lotus (non ricordo quale), uscita poco prima che ha una coda vagamente somigliante.
Una certa somiglianza si ha con la Lotus Esprit (che monta i fanali posteriori della Rover SD1, per la cronaca) di cui ho trovato casualmente in rete una foto "autostradale" molto simile a quella della De Lorean DMC-12 (aggiornata anche la didascalia)
Fortuna che non stava viaggiando a 88mph... altrimenti sarebbe scomparsa in un accecante lampo di luce lasciandosi alle spalle due striscie di fuoco!!!
E dire che 2 anni fa me ne sfuggì una per un nulla! (come avvistamento ovviamente).
Pochi giorni fa un'esemplare è stato protagonista della trasmissione "Wheeler Dealers", grazie alla quale ho potuto carpire molti particolari di quest'auto, per esempio il fatto che i pezzi di ricambio, all'epoca, furono realizzati basandosi su una produzione di 35000 esemplari. Alla fine ne furono realizzati un quarto, ed è per questo che oggi tutti gli esemplari superstiti godono di buona salute: perchè è praticamente possibile disporre di una inesauribile fonte di pezzi originali e nuovi prodotti all'epoca dell'auto!
Complimenti per l'avvistamento!