ciao,ma allora non c'era il contingentamento delle auto giapponesi pertanto potevano entrarne in italia solo una piccola percentuale?? che di voi sa dirmi di più su questo
Mi pare che le auto giapponesi erano contingentate in base alla categoria. Questa è la prima immatricolata in provincia di Sondrio e probabilmente una delle più vecchie ancora circolanti in Italia.
ciao,ma allora non c'era il contingentamento delle auto giapponesi pertanto potevano entrarne in italia solo una piccola percentuale?? che di voi sa dirmi di più su questo
Il contingentamento alle auto giapponesi era stato stabilito dalla Comunità Europea per evitare che queste diventassero troppo diffuse e facessero perdere quote di mercato alle case europee, per cui le importazioni erano limitate.
Il contingentamento se non mi sbaglio è durato fino alla prima metà degli anni 90.
Andando in Svizzera si possono incontrare molte più vecchie auto giapponesi perchè essendo un Paese extracomunitario sono state importate regolarmente.
Alcune targate italiane si vedono nei paesi vicini alla frontiera, dove vado in montagna (a 17 km dal confine) fino a pochi anni fa ne giravano parecchie, addirittura una Proton Saga del 1986 e una Proton Wira targata AJ, purtroppo sparite.
Oltre a vecchie giapponesi, coreane, e addirittura malesi (nel caso che so) si vedevano spesso berline a 2 porte di colori sgargianti (un'Audi 80 B2 arancio, targhe nere ma purtroppo sparita prima che conoscessi questo sito) che oltre confine sono molto più apprezzate che da noi.
Eppure in paesi come la Francia, il Regno Unito e l'Olanda (tutti membri della CEE) le auto giapponesi erano assai più presenti che in Italia... In Italia era in vigore per caso un ulteriore contingentamento per proteggere la FIAT?