Impiego quotidiano con GPL, paraurti piegato, porta posteriore segnata.. Ripensando a com'era tenuta questa 100 quando la prese Paolo (ottobre 2008) mi vien da piangere. LINK
Certi esemplari all'atto della vendita dovrebbero essere in qualche modo garantiti in favore della loro corretta conservazione.
Con clausole del tipo: "In caso di utilizzo non idoneo, modifiche inappropriate o comunque scarsa cura nella manutenzione, oppure tentativo di rivendita a scopo di lucro entro i 5 anni, il veicolo ritornerà di proprietà del venditore, senza alcun obbligo di compenso al proprietario inadempiente" o qualcosa del genere.
So che è impossibile, ma metterebbe al riparo da operazioni nefaste e spesso irreversibili.
Ho letto la storia di quest'auto e mi meraviglio, dopo tutte le lodi fatte all'auto ed all'allora neo proprietario, di come sia finita nelle mani di un comune utente di auto usate: non ditemi che nel "giro" degli audisti nessuno si è accollato l'onore e l'onere di salvarla da questa fine ingloriosa...
Quest'auto l'ho vista da vicino quando era in mani degne, e guidata. Sembrava di guidare una macchina appena uscita di concessionaria (e con 32.000 Km in effetti lo era), ed era in condizioni impeccabili, tenuta in box con la stessa cura che si riserva al figlio primogenito. Ora la vedo spessissimo in giro, guidata con la stessa spericolatezza che si riserva ad una Panda qualsiasi e spesso parcheggiata come capita... Poverella...
Massimo si torna sempre alla vecchia questione che noi ben sappiamo: quando capita di cedere la propria storica, tenuta come un oracolo, ad un commercinate straniero tutti gridano allo scandalo. Che onta, perchè, percome, che fine...
Poi quando rimangono in Italia le rivediamo di nuovo in vendita dopo due mesi o sfinite col GPL e parcheggiata per strada! Però l'importante è che sia rimasta in ITALIA...