A me sembra di ricordare che la Seat 127 qui da noi era solo a 4 porte, e con motore 900.
Questa sembra essere in tutto e per tutto una Fiat 127 CL, è possibile che la targhetta sia errata?
La Seat fino ai primissimi anni 80 era nell'orbita Fiat e riproduceva molti dei modelli della casa torinese (Seat Panda 30 e 34, Seat 124, Seat 125, Seat Ritmo ed anche la 127). Quando poi Fiat lascio la casa spagnola (che venne assorbita da VW), Seat inizio a produrre ancora la 127 (Fura), la Panda (Marbella), la Ritmo (Ronda) per diversi anni ristilizzandole quanto bastava per non avere probllemi di "copyright" con Fiat. Sicuramente questa è una delle poche 127 Seat che hanno oltrepassato il confine italiano. Esemplare tra l'altro molto ben tenuto.
Mi hai ricordato una Panda 34 che vedevo circolare nella mia zona fino agli anni '90, inconfondibile il "suono" dell'843 cc. Quanti ricordi possono affiorare su TN...
ahahahah, la rarissima Panda 34 con motore Fiat 850 che poi motorizzerà anche le Marbella. Anch'io ne ricordo davvero poche tra le quali una rossa con targa tedesca di turisti in vacanza qui dalle mie parti nei lontani anni 80!!!
Eh, ho anch'io ricordi riguardanti quel motore. Non bellissimi in verità.
Per carità, niente da dire sulle performance velocistiche, la Marbella L "Sprint" di mia zia andava anche forte, soprattutto in discesa, e il rombo superfiattaro era quasi sportivo, mi piaceva molto.
Ma maledetto fu il momento in cui (avevo la patente da poco) dissi a mia cugina "ora ti insegno a guidare".
Finimmo per sfondare il muro del cortile di una casa, finendo in mezzo ad un giardino.
Non ci facemmo un graffio, grazie anche al fatto che il muro non doveva proprio essere solidissimo, visto che crollò come un castello di carte (il proprietario della casa coi soldi dell'assicurazione se lo fece rifare ovviamente a mo' di fortezza).
Da "Le mirabolanti avventure di Total, vol. II"
Riguardo alla 127 Seat, questa aveva delle particolarità rispetto alla 1050 CL nostrana. Innanzitutto montava il contagiri (da noi adottato solo sulla Sport), aveva una gamma colori particolare, e venduta dalla rete Fiat in quantitativi limitati costava praticamente quanto la 900 L o Special italiana.
Esteticamente non c'erano differenze di rilievo se non il paraurti anteriore con alloggiamento della targa molto più largo, su misura per le targhe spagnole.
In quel periodo la produzione della Fiat era fiaccata da scioperi e agitazioni sindacali, si cercò di risolvere il problema importando 127 dalla Spagna e 147 dal Brasile.
Nonostante ciò, molti italiani si accorsero che la Renault 5 era proprio carina, spaziosa e non si rompeva mai.
Oh si. ora ha 30 anni e guida una Yaris.
Ogni volta che è capitato mi dovesse dare un passaggio, non manco mai di fare una battuta del tipo "ricorda che il freno è quello al centro...."