Versione 2,5 litri, facilmente riconoscibile, se non ricordo male, dai gruppi ottici posteriori privi dei fari bianchi di retromarcia. Le Coupé Pininfarina sono state costruite in circa 5mila esemplari; ne é sopravvissuto un discreto numero, non pochi dei quali restano completamente da restaurare. Questo postato appare in condizioni nient'affatto disprezzabili; risulta tuttavia incompleto, al minimo, della lama dei paraurti posteriori e delle coppe.
Il parco messinese continua a restituire tesori
Non oso immaginare che cosa circolasse prima della sciagurata falcidia innescata dalle rottamazioni...

Penso proprio che una vacanza in Sicilia oltrechè per la bellezza di questa terra sia da prendere in considerazione anche per gli appassionati di auto d'epoca, visto quanti gioielli come questo sono testimoniati dalle fotocamere vigili e attente dei nostri amici messinesi

Anteriore .

Considerate entrambe le viste, esemplare in via di restauro o di cannibalizzazione ?

Sembrerebbe fresca di lucidatura: mi piace pensare che sia stata riesumata dal garage in cui dormiva da anni, ripulita e che i pezzi mancanti siano dal cromatore...

Queste sono le risposte che mi piace sentire Massimo !

Bella come il sole, costruita con qualità poi dimenticata (dal 1970 in poi), motore riconoscibile, oltre che dall'architettura particolare, da un sound ovattato. Non urla, e, certamente, non sradica l'asfalto al semaforo quando viene verde. Coupè dalle caratteristiche familiari, fu anche usata in pista nelle gare di durata. Se non ricordo male anche i fratelli Frescobaldi si presentarono al via con questa vettura. Oggi? La Flavia cabriolet, clone della Dodge. Oppure le varie Audi, Bmw, Mercedes e Jaguar.

Opera completata.
Sublime.