Alfa 2600 Sprint: l'auto al top delle mie preferenze.
La linea è ereditata, con pochissime modifiche, tra cui il rigonfiamento sul cofano, dalla 2000 Sprint del 1960, superbamente disegnata da un giovanissimo Giorgetto Giugiaro, secondo dei tre grandi talenti animati da Nuccio Bertone ("mediano" tra Franco Scaglione e Marcello Gandini).
Prodotta, se non ricordo male, in 6.999 esemplari, oltre a 105 unità vestite da Zagato. Discreto il numero di pezzi sopravvissuti; rarissime le Zagato. Frequente l'argento metallizzato, insieme al bianco e al bluette.
La memoria cinematografica va spedita al mio film preferito, "Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto" (1970), dove l'auto personale del "Commissario", uno straordinario Gian Maria Volontè, è una 2600 Sprint bluette, targata Roma 57, alternata con un esemplare in livrea Polizia. Le "Pantere" 2600 sono inoltre protagoniste di due indimenticabili inseguimenti nel traffico milanese, nei film "Svegliati e uccidi - Lutring" (1966) e, soprattutto, "Banditi a Milano" (1968), entrambe di Carlo Lizzani.
Chi non ricorda la "pantera" della polizia ...
Motore 6cil. in linea , quasi 150 cv ... anni 1963/1968 ...
Oggi si vedono di rado , magari a qualche raduno ...
Dei manipoli di Pantere acquistate dalla Polizia di Stato è sopravvissuto almeno un esemplare, conservato presso il museo della Polizia di Stato insieme ad una rara e precedente "2000 Sprint", e talvolta esposto in occasione di mostre importanti.
Preciso solo il periodo di produzione, iniziato nel 1962 con l'upgrade alla cilindrata 2.6 lt. dell'intera gamma "2000", e terminato nel 1966, anche se le immatricolazioni proseguirono almeno fino al 1968.
Ho guardato anche in rete per avere foto anteriori di questa splendida vettura per vedere se nei cassetti della mia memoria affiorasse qualcosa: ebbene la 2600 Sprint era un'auto a me sconosciuta fino ad oggi: nonostante la presenza della stessa nei film che ha citato Markino (lui è un computer umano) e che ho visto più di una volta non sono riuscito a focalizzarla. Quasi certo che di quei circa 7mila esemplari prodotti, nessuno è transitato dalle mie parti.
Complimenti ad Andre per l'avvistamento
Ogni tanto la vedo in giro, purtroppo mai ferma, ma se dovesse capitare non mancherò di documentarla! Saluti a tutti! Grazie dei complimenti, come sopra, spero di poter fare di meglio per questo veicolo perché vi posso garantire che dal vivo è immacolato e bellissimo, oltre che decisamente fascinoso!
Ho avuto la fortuna di salire al volante di un esemplare della Polizia... Un assetto di guida che nulla ha da invidiare a quello della mia 147, di 40 anni più giovane!
La linea è ereditata, con pochissime modifiche, tra cui il rigonfiamento sul cofano, dalla 2000 Sprint del 1960, superbamente disegnata da un giovanissimo Giorgetto Giugiaro, secondo dei tre grandi talenti animati da Nuccio Bertone ("mediano" tra Franco Scaglione e Marcello Gandini).
Prodotta, se non ricordo male, in 6.999 esemplari, oltre a 105 unità vestite da Zagato. Discreto il numero di pezzi sopravvissuti; rarissime le Zagato. Frequente l'argento metallizzato, insieme al bianco e al bluette.
La memoria cinematografica va spedita al mio film preferito, "Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto" (1970), dove l'auto personale del "Commissario", uno straordinario Gian Maria Volontè, è una 2600 Sprint bluette, targata Roma 57, alternata con un esemplare in livrea Polizia. Le "Pantere" 2600 sono inoltre protagoniste di due indimenticabili inseguimenti nel traffico milanese, nei film "Svegliati e uccidi - Lutring" (1966) e, soprattutto, "Banditi a Milano" (1968), entrambe di Carlo Lizzani.