Non ero a conoscenza dell'esistenza di questa berlina... Mi piace molto con questa scalfatura laterale e anche i volumi della coda...Avvistamento eccezionale! Complimenti!
Niente male a prima vista. Se è una Triumph, dubito sia un modello prodotto in grande serie; la sagoma della coda, vagamente simile alla BMW 3.0 CS, potrebbe suggerire l'apporto stilistico di Giovanni Michelotti, il brillante designer torinese che collaborò a lungo con la casa inglese.
D'impatto, l'ho scambiata per qualche vettura anni '70 di produzione argentina, tipo Ford Falcon, ma la coda, oltre a non essere coerente, è troppo elegante.
Chi ne sa di più ?
Peppe: per quanto ne so, la Stag è esistita soltanto in configurazione roadster tipo "Targa"; la sua motorizzazione 3 litri, inoltre, non sarebbe molto compatibile con questa berlina di dimensioni apparentemente compatte.
Potrebbe essere qualche versione fuoriserie d'oltremanica, un po' come accadeva da noi per le varie "ricarrozzature" Francis Lombardi, Vignale, e compagnia bella?
Guardando le foto delle altre Triumph questa qui non sembra riconducibile a nessuna di quelle, dato che le portiere ed i lamierati sono completamente diversi: infatti (per le portiere) o non hanno la terza luce integrata nella portiera o se ce l'hanno è arrotondata e non con i lati perfettamente dritti come quella della foto. Quindi chissà che cavolo è!
Svelato l'arcano.
Complimenti vivissimi ragazzi, da questo splendido sito (e grazie al contributo di tutti voi) non smetterò mai di imparare abbastanza.
Ci sono per caso anche altre foto? La Panther Rio, a quanto ho avuto modo di leggere, era veramente full-optional e dovrebbe aver avuto anche il tettuccio apribile elettrico.
Comunque chissà chi a metà anni '70 comprò un'auto del genere; già la Dolomite era quasi "di nicchia", figurarsi questa!
Sarebbe davvero curioso sapere la storia di questo magnifico esemplare.
....senza contare che costava il 25% in più di una Jaguar XJ 5.3... Davvero imperscrutabili le ragioni che hanno spinto a questo acquisto, specialmente in Italia.
Complimenti anche da parte mia a Neim per l'incredibile avvistamento e a Filippo per la brillante soluzione !
Conosco la Panther come costruttore di una qualche notorietà, tra gli anni '70 e '80, di roadster ispirate a sagome anni '30, rivisitate in chiave moderna, ma ignoravo che avesse anche costruito almeno una berlina.
Ritenevo di avere una certa cultura in berline inglesi, invece ecco la botta che non ti aspetti. Ha addirittura la guida a sinistra, rarità nella rarità che lascerebbe qualsiasi appassionato inglese a bocca aperta.
Sicuramente ripristinata, non ha più il vinile, e questo le dà un'aria più basica di come sarebbe dovuta essere in origine...
Hai ragione, Antò: A guardarla così, non avrei mai immaginato fosse una berlina di lusso all'altezza delle Jaguar... Ha un'aria da berlina da famiglia. Decisamente d'obbligo il tetto in vinile. Detta questa boiata, complimenti all'avvistatore!
Triumph Rio? Non ricordavo che l'avessero importata. Vettura che donò la meccanica alla Saab 99. Comunque per quanto possa essere rara, e qualitativamente al top, preferirei avere la Dolomite Sprint giallo mimosa fotografata pochi giorni fa.
TARGHE NERE LEGEND!!! Vivissimi complimenti a Paolo per l'avvistamento e a Filippo per aver risolto l'enigma. Nel pomeriggio ho inviato la foto a 3 super esperti ex venditori di auto in pensione e tutti hanno alzato bandiera bianca.
Percepire questo spirito di collaborazione e di crescita comune é motivo di grande soddisfazione.
Grazie a tutti per i complimenti
allora vi devo proprio raccontare di questo avvistamento:
ero al mio primo raduno (con prove di regolarità) sul sedile di sinistra; causa lavori in corso l'uscita da un parcheggio era stata modificata rispetto al road book e siamo usciti verso destra invece di girare a sinistra.
Me ne sono accorto da pochi metri, ma prima di girarmi ho visto 2 targhe nere in lontananza, parcheggiate di fronte ad un bar; così prima di tornare indiero mi son fermato a fotografarle! Si vede che era destino che dovessero finire su TN!
P.s.: ci sono anche altre foto?
Purtoppo no... ero di corsa!
Complimenti a Fil per la soluzione!
(dove hanno scritto, credo erroneamente, che ne sono state costruite 18)
Varie fonti riportano una produzione di 38 esemplari.
sembra essere in vendita presso qualche rivenditore specializzato, a giudicare dalle auto sullo sfondo
Sul sito dolomiteclub.it ho trovato che il Triumph Club Dolomite Sprint Italia possiede la numero 29 costruita (direi che la probabilità che si tratti dell'esemplare fotografato è prossima alla certezza) . Inoltre è la vettura di rappresentanza del club.
ma la Panther Rio non doveva avere il tetto apribile di serie?
In vari forum è riportato come optional solo per l'ancora più rara Rio Especial.
Sul sito dolomiteclub.it ho trovato che il Triumph Club Dolomite Sprint Italia possiede la numero 29 costruita (direi che la probabilità che si tratti dell'esemplare fotografato è prossima alla certezza) Smile. Inoltre è la vettura di rappresentanza del club.
Visto dov'è la sede del club la certezza è assoluta !
é quasi certamente la macchina del presidente del club dolomite, anche se io la ricordavo argento, ma sono anni che non lo vedo. In quanto alla provenienza, se la macchina è quella era di un aristocratico napoletano che pur valutando che il prezzo all'epoca era esagerato nonostante gli interni lussuosi in cuoio e altre bazzecole, volle comprarla non perchè valesse come una Jaguar, ma per spirito di distinzione visto che al contrario della jaguar la Panther dolomite sprint era una mosca bianca se non unica in italia.
No dai.... Bullit non essere così cattivo nei suoi confronti....
Comunque io provo un enorme ammirazione per chi salva, restaura e conserva le incomprese e le sconosciute...
Chissà come è fatto il muso con la sua bella targa nera...