La zona, tra l'altro, è generosa per il modello di auto in questione: dopo qualche giorno appena ne ho incontrata una simile ma di colore argento metallizzato, che posterò prossimamente
Rara la L, probabilmente chi l'ha comprata nuova cercava un mezzo spazioso ed economico per uso promiscuo. Solitamente chi aveva famiglia e gli serviva una giardinetta spaziosa sceglieva le versioni più curate, tipo la CL o la Supermirafiori.
Se non sbaglio questa aveva finiture interne molto spartane, pavimento con tappetini di gomma, sedili in skay e plancia della prima serie. Immagino che fosse priva del telo copribagagliaio.
C'è da dire che chi voleva restare sulla cilindrata 1300 non aveva molta scelta: la prima serie c'era solo con allestimento normale, la seconda solo come L. Con il 1600, la prima serie era normale o Special, la seconda era dapprima CL, poi Super. Sulla terza, la 1300 era CL, poi si passava direttamente alla 2000 Super.
"Magda, ti prego non interferire perché ho la perfetta padronanza del mezzo!".
Al di là della citazione cinematografica forse sin troppo ovvia ("Bianco, rosso e Verdone" è uno dei miei cult personali), un avvistamento davvero rimarchevole, le 131 in versione Panorama sono oggi, almeno dalle mie parti, praticamente estinte. Complimenti Alessio!
Curioso il lampeggiante collocato al posto della targhetta con la cilindrata. Che sia funzionante, sul modello delle Volvo?
Ad ogni modo, ben rara visione di un modello che ebbe un certo consenso, di certo la prima grande familiare Fiat ad avere un soddisfacente riscontro di vendite.
Peccato per la colossale caduta di tono dell'aver collocato i fari retronebbia - retromarcia in modo posticcio sul portellone in perfetto Fiorino style, donando una vaga apparenza da veicolo commerciale ad un modello dalla linea quantomai sobria e riuscita.
Un esemplare quasi identico, medesimo colore ma allestimento "Super", viene usato da Alberto Sordi nel dimenticato "Il testimone" (1978), ovviamente con targa Roma.
Molto rara da incrociare oggi la 131 Panorama e oltretutto questa è in ottime condizioni, ergo questo rende ancor più appetibile l'avvistamento. Se non erro la 131 di Sordi ne "Il testimone" era una CL, come del resto quella usata da Verdone ma di colore bianco in "Rosso bianco e verdone". Entrambe targate Roma U se non erro.
Molto bella questa 131, come ho già detto altre volte è molto difficile che una station wagon arrivi ai nostri giorni in queste condizioni visto l'utilizzo che veniva fatto. Invece a me i fari di retro posti così mi piacciono, fanno Delta style sicuramente molto meglio del "monofaro " della 128 Panorama, quello sì che era messo "a casaccio " . L'altro giorno sono andato a scuola a prendere mio fratello e nel parcheggio si è piazzata davanti a me una BMW recente. Ho notato che i fari di retromarcia sono piccolissimi, è vero che ci sono i sensori di parcheggio, telecamera con visione notturna e altro, però un po' di luce ci vuole, se non altro per avvisare i pedoni che si sta indietreggiando. Molto meglio questo della 131, unico ma delle giuste dimensioni
Quei fari piccolissimi a cui fai riferimento in realtà fanno molta luce, oggi per illuminare ad alta potenza non servono più superfici esagerate, prendi ad esempio i fari lenticolari, quanto sono grandi? Oggi fa specie quando in autostrada hai dietro una macchina dei primi anni '90 con gli anabbaglianti accesi, hanno dei fari spropositatamente grandi, ad esempio la Peugeot 106!