Una già rarissima Argenta 2a serie diventa un esemplare da museo nell'introvabile versione "SX", dotata del compressore volumetrico da 135 HP con cui, per una breve stagione durata all'incirca tra il 1983 e il 1985, il Gruppo FIAT equipaggiò le sue vetture di fascia alta.
Le notevoli condizioni generali ne accrescono il pregio, sebbene la presenza del portapacchi suggerisca un persistente utilizzo.
Sul piano stilistico resta un'auto poco entusiasmante, ancorché non certo priva di eleganza; molto buona per l'epoca la dotazione di accessori. Posso sbagliare, ma mi pare di ricordare che le tinte disponibili fossero soltanto due metallizzati nella gamma del grigio, in tono chiaro, come questo in foto, o scuro, più accattivante.

All'estero con la rara targhetta "Argenta VX". Preferisco sempre l'Argenta prima serie ma questa è davvero una chicca da conservare! Sembra ben tenuta quindi complimenti al proprietario.

Secondo me i problemi estetici della argenta risiedono nella parte frontale dal design troppo scontato ...

Si trattava, a mio modesto giudizio, di un'auto dalla linea anonima, perfettamente in linea con altre "ammiraglie" del suo tempo (a partire dalla sfortunata Talbot Tagora per arrivare alla Lancia Trevi).
Il grave problema della Argenta, sia essa prima o seconda serie, fu quello di essere un veicolo "nato vecchio": la grossa parte delle risorse finanziarie del colosso torinese era stata impiegata nella realizzazione della coeva Fiat Uno e denaro da investire in un progetto totalmente nuovo non ce n'era (la cosa sarebbe avvenuta, di lì a qualche tempo, con Croma, indubbiamente più riuscita).
Con queste premesse, è chiaro che l'Argenta risultò niente più e niente meno che un banale restyling dell'ormai datata 132 che, in teoria, avrebbe dovuto sostituire.
Il pubblico, com'era prevedibile, reagì in modo molto tiepido, tanto che la Argenta rimase in produzione per soli quattro anni, andandosene di scene in punta di piedi e non lasciando alcun tipo di rimpianto.
Straordinariamente raro e ben tenuto quest'esemplare; ogni che vedo un'Argenta non posso che pensare al film "Il paramedico" con Enrico Montesano, nel quale il protagonista vince ad un concorso a premi proprio una Fiat Argenta.

A me è sempre piaciuta. Linea banale, ma molto meno banale di quello che contemporaneamente c'era in Fiat e soprattutto di quello che è venuto dopo. Ultimo esempio di vettura "vecchia maniera" nella casa torinese, con tanto di trazione dietro. Sarà strettamente derivata dalla 132 e dimessa soprattutto dalla fretta di trovare un restyling di quest'ultima a basso costo, tuttavia non mi dispiacerebbe averla.

Ho sempre trovato l'Argenta, soprattutto la prima serie, un modello piuttosto elegante. La seconda serie non mi entusiasma particolarmente, mi pare piuttosto anonima (soprattutto il frontale). Ad ogni modo, questo è l'unico esemplare di Fiat Argenta che abbia visto in giro negli ultimi 5-6 anni, e quindi lo considero uno dei miei avvistamenti più interessanti.

In Fiat erano abituati a fare le proverbiali nozze coi fichi secchi, ovvero a lanciare nuovi modelli che di nuovo avevano ben poco. In tempi di dominio pressoché totale del mercato, queste operazioni erano coronate da sicuro successo, vedi l'850 o la 125. L'Argenta nacque invece in un momento in cui tale dominio andava rapidamente erodendosi, inoltre le berline stavano cambiando velocemente in tecnica, volumetria, e aerodinamica. La 132 era un punto di riferimento della categoria, ma l'anzianità del progetto si sentiva tutta.
Nonostante questo l'Argenta riuscì a ritagliarsi una nicchia ben precisa nella clientela. Auto ben rifinita, veloce, affidabile, insomma tranquillizzante.

Spettacolare!!! Versione con il Volumetrico. Non so perché, ma a me l'Argenta piace davvero tanto. Auto si nata vecchia e con una linea alquanto anonima questo si, ma forse col tempo, almeno per me, ha assunto un suo fascino particolare. Questa qui inoltre è in un ottimo stato di conservazione e come tale deve essere mantenuto anche in virtù della rarità della versione.

R-A-R-I-T-à Un'Argenta SX è una cosa più unica che rara, poi le condizioni sembrerebbero ottime, a partire dalle plastiche laterali e i paraurti. A me è sempre piaciuta l'Argenta, sia 1a che 2a serie, e secondo me la Fiat è stata brava a dar vita a due ulteriori restyling della 132 senza farla sembrare "vecchia ", almeno esteriormente. Quanto ne vorrei una..

a me invece viene sempre in mente lo scherzo che quelli di "Scherzi a parte " fecero a Giorgio Faletti, dove quest'ultimo era passeggero di un'Argenta TAXI gialla 1a serie guidata da Togni, che non risparmiava scodate, controsterzi e guida su 2 ruote.

Davvero una gran bella auto l'Argenta.

Stupendo l'esemplare fotografato.

Beata gioventù

Io invece l'ho vista sempre e solo in fotografia.

Un domani comunque come macchina non mi dispiacerebbe affatto, una bella 1.6 magari, tranquilla tranquilla.

Beata gioventù..

(foto "Frabo187" )

Ahi ahi ai, che botta!

La ebbe un tassista della mia cittadina, Rapallo dopo una 132 2500D...
Non sapeva neanche che fosse volumetrica .
Glielo spiegai io dopo tanto stupore.
Trapassato lui,la Argenta,emigrò in Germania,tanto per cambiare.