Epilogo infelice di una società che, dal 1930 circa, ha scritto pagine gloriose nella storia del motorismo italiano, sia come elaboratore di propulsori FIAT, sia come costruttore in esemplare unico o in piccolissima serie di berlinette e barchette Sport, nonché di cabriolet straordinariamente deliziose come la minuscola "Amica" o la più voluminosa "Daina" (esistente anche in versione Coupé), ricercatissime dai collezionisti di tutto il mondo, non certo ultimi i giapponesi, e sempre più dimenticate da coloro che, per primi, dovrebbero mantenerne viva la memoria.
Non amo particolarmente queste spider dal gusto retro. Mi piacerebbe imbattermi in qualche esemplare costruito dopo il 1970, anno in cui la Siata cessò la sua attività e i suoi impianti furono rilevati dai giovani imprenditori della cordata ORSA, che continuarono la produzione del modello in Sardegna fino al 1975.
(foto "deltago92" )