Povera signora........

Peccato.....costi di ripristino e gestione molto alti non aiutano.....

Valgono le stesse considerazioni che ho recentemente formulato a proposito dell'ultima Jaguar XJ6 pubblicata.
Un'amica napoletana direbbe: "e chi se l'accatt' ?"
Magnifica vettura, disegno di Giugiaro, cilindrata 4200 o 4900, abitacolo pari a un salone, pochi esemplari costruiti in circa dieci anni.
Chissà da quanto è lasciata in quel punto...

Linea molto spigolosa e possente non entusiasmante ...
Magari una bancata ha tirato le cuoia ...

A me piace molto, sono molto affezionato a questo modello anche perchè era l'auto di rappresentanza del grande , grandissimo, Presidente Sandro Pertini

Grande per averlo ricordato!
Assolutamente mitica quell'auto, col tettuccio apribile posteriore che permetteva al Presidente di "fare capolino" e salutare la gente; ogni volta che la vedo nelle foto d'epoca mi emoziono.

Siceramente ho sempre trovato le sue linee molto sgraziate e non all'altezza della capostipite, assai filante. Uno dei rari casi in cui la sua discendente più moderna (diciamo la generazione precedente, che quella attuale nun se può molto vedè, specie davanti) è riuscita decisamente meglio

Fu una gran macchina (in tutti i sensi), pensata più per gli USA e per certi emirati arabi, dove riscosse un certo consenso, che non per il mercato continentale. Modello importante per la Maserati gestione DeTomaso, che tenne alte per qualche tempo le quotazioni del tridente, almeno fino a quando non cominciò a levarsi alto il fumo denso dei motori delle Biturbo.
Rimase in produzione per parecchio, ma la maggior parte degli esemplari furono esportati, per cui non è strano il fatto di non averne mai vista una in vita mia.

Non so...sarà perché è stata l'auto del grandissimo ed unico Sandro Pertini, ma io trovo quest'auto molto affascinante, anche se devo ammettere che le linee sono troppo massicce e americaneggianti.
La Quattroporte degli anni 60 era una spanna sopra.