Mai vista dal vivo ... avvistamento di grande pregio ...

Ho fotografato una Pontiac Firebird in una via adiacente, ho fatto inversione, e mi sono trovato all'improvviso, sbucata da dove non lo so, questa opera d'arte.
Fra l'altro è anche in vendita sul web, in mano a un noto operatore del settore locale.

Più d'un targanerista avrà certamente notato questo esemplare esposto un po' in disparte in una corposa manifestazione, lo scorso fine settimana: non in perfette condizioni, ma, data la rarità, sicuramente pregevole. Carrozzeria di disegno moderno e con ampie superfici vetrate, sorta di berlina a due porte che, diversamente dalla Coupé Pininfarina (che preferisco), mantiene una buona abitabilità per quattro persone. Non tra le migliori realizzazioni di Vignale, carrozziere tra i più eccelsi e versatili (capace di lavorare sulle FIAT 600 come sulle Ferrari) di quella stagione eccezionalmente fertile, ma in ogni caso una delle tante belle macchine che proliferavano, in serie più o meno limitata, quali derivate delle vetture medio-piccole che motorizzavano la piccola borghesia e la classe media negli anni del boom.
Diversamente dalla Convertibile, approntata già su base 2a serie, la Coupé Lusso, ancorché presentata nel 1958, fu realizzata a partire dal 1959, quando era a listino la 3a serie, e venduta tramite la rete ufficiale Lancia, al pari delle Appia Pininfarina e Zagato. Penalizzata da un prezzo che ne tradiva inevitabilmente l'origine artigianale, fu costruita in meno di 500 unità, delle quali ne sopravvivono poche decine, molto apprezzate nei paesi tradizionalmente ricchi di collezionisti Lancia: Austria, Belgio, Olanda.

Non capita tutti i giorni di incontrare esemplari di tale rarita',complimenti a Spinterogeno.
Anch'io pero' preferisco la versione carrozzata Pininfarina...

Nell'inserzione di vendita, si recita nella descrizione che la vettura necessita di un significativo restauro, come confermato da Markino, però l'ho vista destreggiarsi nel traffico di un ordinario pomeriggio di traffico lavorativo, e Vi assicuro che non aveva nulla da invidiare alle moderne.
Per poi guadagnare fulmineamente il parcheggio di una dimora privata in una zona residenziale.
Peccato per la targa.

Eccezionale! La targa però...

Devo dire che, tra le fuoriserie su base Appia, anch'io preferisco l'elegante originalità della Coupè Pininfarina, senza nulla togliere all'avvistamento assolutamente degno di ammirazione .

Vista a Giugno 2019 in zone non mie (sì vado a vedermi i raduni pure durante le vacanze )