Wow! Unica..... una vita che non ne vedo una con targhe nere; rarità incommensurabile! E in questa motorizzazione poi: 2.2 a benzina da 130 cv. Merita un futuro collezionistico, è semplicemente una meraviglia.
Ulp! Già una Peugeot d'epoca è un'avvistamento che fa notizia, una 505 di qualsiasi genere, poi, ancor di più, visto che se ne vendeva giusto qualcuna ai tempi, ma per giunta Gti!
sarebbe interessante sapere quante ne vendettero all'epoca di GTI.. Mi sa pochine pochine.. Di sicuro per quei 200cc che come già notato la facevano "scavallare" nel settore lusso, poi per lo scarso successo delle berlinone sportive francesi in italia..
Parecchio rara anche in versione normale, sembra pure full optional per l'epoca: sicuramente era uno che era tranquillo a livello fiscale, se l'ha potuta acquistare.
Se non sbaglio era GTI anche la versione a iniezione 2000cc...
Ah, ecco, allora non solo l'unico ad avere questo vago ricordo.
Non escludo che, per esigenze fiscali, si trattasse di una riduzione di cilindrata finalizzata al nostro mercato.
Mi pare che anche talune versioni della Renault 25 o Safrane fossero offerte in Italia in versione 2 litri, anziché 2,2.
Ragazzi, la 505 2.2 a benzina in Italia era solo la Turbo Injection!!! Tutte le STI e GTI erano col classico 2 litri iniezione da 110 CV sulla prima e 120 sulla seconda. Il motore 2.2 litri era riservato ai mercati esteri, così come sulla Renault 20 TX (in Italia solo TS duemila). La Tagora invece era proposta solo col 2.2 (il duemila sarebbe stato troppo piccolo), derivato comunque dal vecchio duemila della Chrysler "2 litres" del 1970. Tornando alla foto, io preferisco la versione ristilizzata (dal 1986) con anche la nuova e più importante plancia. Ma anche questa, con targhe nere, è bellissima e incredibilmente rara!
Sono interessanti le grandi Peugeot, rare ma molto confortevoli.
Sembra che la casa del Leone voglia riprovarci, forse tra un paio di anni vedremo la 608
Ancora oggi conserva una certa grazia: sono innegabili i benefici dovuti alla lunga collaborazione fra la Casa di Sochaux e la Pininfarina. Pur richiamando la precedente 504 in più di un particolare, la 505 era un bel salto in avanti, e non solo come dimensioni. Per il resto era una Peugeot dura e pura, estremamente robusta e costruita razionalmente.
Senza troppe modifiche potè esserne approntata anche una versione USA molto interessante (specie la Turbo, completa di tutto, dagli interni in pelle al tetto apribile) che ottenne però riscontri troppo fiacchi. La 505 segnò quindi l'uscita della Peugeot da quel mercato.
CASPITA che avvistamento!!!
Una Peugeot 505 è di una rarità pazzesca oggi come oggi, anche nelle versioni normali, figuriamoci poi una GTI!!!
Autovettura dalla linea davvero molto bella che ancora oggi non manca di essere moderna con ottime qualità sia sotto l'aspetto del confort che sotto l'aspetto delle prestazioni, specie nelle versioni più pepate.
Ricordo un esemplare Turbo Diesel di un carissimo amico di mio padre già in versione restyling targata FG 367*** con la quale feci un viaggio a Roma che ricordo ancora oggi: era di una comodità davvero fantastica ed inoltre aveva un insonorizzazione che faceva invidia anche alle auto moderne, per non parlare delle finiture davvero di ottima qualità.
Per quanto riguarda l'esemplare in foto, devo dire che è davvero in condizioni da concorso e meritevole di conservazione scrupolosa.
Essendo da diverso tempo alla ricerca di una 505 berlina, posso testimoniare con cognizione di causa l'estrema rarefazione della sua presenza in Italia. Pertanto l'avvistamento in questione è davvero eccezionale, sia per la versione, sia per la targa originale, sia per le apparenti buone condizioni! Ho un solo dubbio circa il vano portatarga di colore differente... per il resto mi sembra ottima
Wow! Unica..... una vita che non ne vedo una con targhe nere; rarità incommensurabile! E in questa motorizzazione poi: 2.2 a benzina da 130 cv. Merita un futuro collezionistico, è semplicemente una meraviglia.