Tonalita' verde salvia molto bella e notevole targa di origine ... prima serie con plancia a due strumenti ... rostri sbagliati ...

Urca! Del primo anno di produzione e con una targa molto suggestiva.
Stilisticamente, un bel passo in avanti rispetto alla 1100E, anche se altri modelli FIAT coevi mi risultano più graditi.

Manca anche la scritta Fiat 1100 inclinata (e sottolineata) sul baule posteriore.

Il colore è senz'altro più scuro del verde salvia, la cui gradazione è molto chiara.
Nonostante le poche incoerenze già rilevate, si tratta di un gran bell'esemplare, ancor più dato l'abbinamento targa d'origine-primo anno di produzione. La sigla di Roma mi riporta immediatamente alla memoria un'immagine che occupava interamente le due pagine consecutive di un servizio pubblicato su uno dei più vecchi numeri di Ruoteclassiche (credo all'inizio del 1989): era una foto in bianco e nero, risalente, mi pare, al 1957, che ritraeva il primo drive-in italiano, sorto a Roma e immortalato nella serata di una proiezione, con il grande spiazzo brulicante di vetture della prima metà del decennio, in gran parte con sigla romana; molte di esse erano 1100/103 "bauletto", di cui si intuivano le differenti livree e si potevano leggere le targhe, a numerazione ancora molto bassa. Per mesi passai al setaccio quella stupenda fotografia, alla ricerca del più minuscolo frammento che potesse svelarmi l'identità delle auto in sosta negli angoli più reconditi del piazzale.

Da brrrividooo, piu'antica della mia di un anno. Adoro questo modello.
La mancanza della scritta dipende,se andata perduta dovrebbero vedersi I forellini. Non dimentichiamo che ne esisteva una versione economica( 30000 lire di meno,sic.) mancante della scritta e con sedili anteriori sdoppiati;questa pero' era fornita esclusivamente di color grigio. Se Il colore e' rifatto(la tonalita' e l'assenza dei forellini sul cofano come indizi) e' probabile la seconda ipotesi ,la soluzione e' vedere come sono i sedili.
Aggiungo che volante,strumenti ,retrovisore e pomelli interni sono di color nocciola, e che durante I mesi freddi per Il riscaldamento bisognava(e anche per me tutt'ora bisogna ) aprire il cofano e girare su aperto Il rubinetto deviatore del condotto dell'acqua calda verso l'abitacolo. Certo che oggi con Il climatizzatore..!!
Ma qual'e' la foto del drive in romano,questa ? roma sparita - drive-in a castelfusano

Direi di sì.
Stasera, con più calma, verifico il numero di Ruoteclassiche in cui è pubblicata per intero.

Meravigliosa primissima serie!

Mi permetto di aggiungere che la scritta posteriore su questa 1100 (e sulle coetanee quindi) non e' mai stata presente,pur essendo nella versione con allestimento B ossia quello completo,come si nota dalla presenza di listelli di rifinitura laterali in alluminio
Consultando esperti in materia ho scoperto che fino al N. di telaio 43895
la scritta era assente di fabbrica
Aggiungo che nella A semplificata mancavano anche:
aletta prasole,interruttore ventola sostituito con un tappo,mostrina cromata su interruttori e pomelli,cornici in alluminio per vetri anteriore e posteriore(qui presente,almeno posteriormente),maniglie appiglio passeggeri,alloggiamento autoradio
Nella mia con telaio superiore a 90000 di luglio 1954 la scritta posteriore e' invece presente
Risolto quindi il dilemma