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Lancia Fulvia 2C

lanciafulviaprincemax20150618.jpg
Anno 1966 (PrinceMax).

Data: 18/06/2015
Commenti: 9
Visualizzazioni: 1103
Commenti
#1 | Themarcello il 18/06/2015 08:49:50
Magnifica 2C blu Lancia.
Giusto collocarla in piena zona pedonale,come fosse un'opera d'arte!
#2 | Biturbo83 il 18/06/2015 09:29:17
La Fulvia è elegante! A me piace molto la versione anni `63-64` con ancora i rostri nei paraurti e gli interni in panno Lancia e anche la gamma colori di quel periodo, ma ce ne sono pocheSad
#3 | Markino il 18/06/2015 11:42:12
Configurazione classica per questa splendida berlina capace di mascherare con il proprio aspetto aristocratico l'esigua cilindrata.
#4 | bob91180 il 18/06/2015 13:39:16
La prima serie e' sempre stata una gran bella macchina , e , tutto sommato pure la seconda ...
l'unica parte che non ho mai digerito e' la plancia "plasticosa" ... un paio di stecche di legno avrebbero migliorato l'estetica e "scaldato" l'abitacolo ...
#5 | 1600 GT il 18/06/2015 17:36:49
Anche per me la Fulvia è un opera d'arte, ergo merita di stazionare li(ma non perennemente, perchè è da preservare in garage e farla uscire di certo non tutti i giorni), soprattutto questa prima serie, ma devo dire che ammiro tantissimo anche la seconda serie.
Stupendo questo esemplare nel suo Blu Lancia capace di mettere in evidenza tutta l'eleganza di questa vettura.
#6 | Uno Turbo D il 18/06/2015 17:57:14
Uno splendido esemplare, anche se dalla prima foto mi sembrava piú marrone scuro a causa dell'effetto dello scatto.
#7 | silver il 18/06/2015 22:52:50
La Fulvia 2C mi è sempre piaciuta tanto. Questa, se è blu Lancia, ancora di più. Avevo un conoscente a Udine, purtroppo deceduto, che ne aveva una rossa (credo amaranto Montebello, correggetemi se sbaglio), il colore di quelle che correvano all'epoca nei rally preparate direttamente da Lancia.
#8 | gian masini il 19/06/2015 14:50:52
Il colore che cita Silver è proprio amaranto Montebello e venne presentato insieme ad altre tonalità, nel 1964 per offrire la berlina torinese anche in livree meno seriose dei classicissimi grigi, disponibili 4 tonalità, blu scuro o nero. I rostri li ha solo la mono prodotta dal 1963 al '65, soppiantata poi dalla 2c a cui si affiancò la Gt. Con prestazioni non pù letargiche.
Qualità costruttiva, affidabilità, abitabilità e raffinatezza meccanica da riferimento. Sottomotorizzate le 1091, le cose cambiarono con il 1298 cc, della Gte e della seconda serie. Comunque le Giulia rimanevano difficili da sorpassare.
#9 | time101cv il 18/09/2018 00:29:51
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2018/09/63_francesco78_tn29684.jpg
(foto "francesco78" )
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