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Alfa Romeo Giulietta 1.6

giuliettaalfa3320150724.jpg
Anno 1984 (Alfa33).

Data: 24/07/2015
Commenti: 10
Visualizzazioni: 1137
Commenti
#1 | time101cv il 24/07/2015 08:34:05
www.targhenere.net/images/002/alfa_romeo_giulietta_16-84_2_zpsrxhe3m2x.jpg

www.targhenere.net/images/002/alfa_romeo_giulietta_16-84_1_zpsjdx9oogu.jpg
(foto "Alfa33" )
#2 | bob91180 il 24/07/2015 10:08:19
Versione conclusiva luci di bosco met con interni tweed beige ... merita cerchi piu' raffinati secondo me ...
#3 | Uno Turbo D il 24/07/2015 15:32:06
Uno dei migliori colori per il modello. D'accordo con Bob sui cerchi.
#4 | 1600 GT il 24/07/2015 17:41:31
Splendida ultima serie con la favolosa tinta luci di bosco che è una delle migliori per questa vettura.
Dei millerighe però sarebbero quasi d'obbligo.
#5 | IL BUE il 24/07/2015 19:17:38
Questo colore è senza dubbio uno dei migliori per questo modello, che si sposa alla perfezione con linea e sovrastrutture della terza serie. Il massimo è su una 1.8, con le migliorie estetiche che aveva rispetto alla basica 1.6, tuttavia questo esemplare è ugualmente assai desiderabile. Notare il confronto col coso davanti, che indegnamente porta lo stesso stemma.
#6 | Total III il 24/07/2015 20:38:46
Versione quasi conclusiva (sarebbe arrivata a 1985 inoltrato la 1.6 "migliorata" con diversi particolari estetici della 1.8, quali cornici cromate e profili neri nei paraurti), che ha il suo maggior pregio nella semplicità, anche se le ruote da 13" appaiono oggi un pelino sottodimensionate: la 2 litri con i cerchi da 14" aveva indubbiamente una maggiore presenza scenica.
Incredibile il raffronto con le dimensioni della MiTo, oggi accettiamo senza problemi auto gonfie come Buondì Motta e anguste all'interno, con lunotti ampi come fessure e bagagliai poco più capienti di un beauty case.
Nella Giulietta, invece, in quattro si viaggiava senza problemi, ma anche un eventuale quinto poteva sistemarsi adeguatamente nonostante l'ingombrante rigonfiamento reso necessario dal cambio montato al retrotreno.
Il tutto in un atmosfera sportiva ma non spartana, curata ma non leziosa, insomma, nel complesso uno dei migliori episodi di berlina sportiva dal dopoguerra ad oggi.
#7 | 5speed il 24/07/2015 22:49:31
Ne ho una in demolizione proprio identica, 1.6 e stesso colore....saran quasi 10 che il demolitore la tiene nel piazzale....beh almeno non la pressa.
#8 | S4 il 25/07/2015 00:23:02
Il tutto in un atmosfera sportiva ma non spartana, curata ma non leziosa, insomma, nel complesso uno dei migliori episodi di berlina sportiva dal dopoguerra ad oggi.

Ottima sintesi, come sempre. Wink
Spulciando il noto sito di inserzioni, ne ho trovata una identica in apparenti condizioni estetiche buone, a 4000 €. Inoltre ben 4 turbodelta e una rarissima 2.0 Ti con interni in pelle nera di cui avevo rimosso ogni ricordo.
#9 | Alfa33 il 25/07/2015 00:37:04
Questa Giulietta nel lunotto ha la vetrofania di un concessionario Alfa Romeo della mia città che chiuse i battenti nel 1991, pure il porta targa è ancora originale.
Più o meno nella stessa zona, fino a 3 anni fa mi capitava di vedere una Giulietta Turbodiesel, colore rosso veneziano, in condizioni ottime, chissà se circola ancora.
#10 | Markino il 26/07/2015 23:56:35
Il tutto in un atmosfera sportiva ma non spartana, curata ma non leziosa, insomma, nel complesso uno dei migliori episodi di berlina sportiva dal dopoguerra ad oggi.

Definizione davvero magistrale Wink
Esemplare in ottima forma, probabilmente conservato al chiuso, a giudicare dalle condizioni della vernice metallizzata (che, alla lunga, tende a sfogliarsi sulle superfici orizzontali) e delle plastiche; riconosco i vialoni che fanno da sfondo allo scatto.
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