Ammiraglia simbolo di un'epoca, sinonimo di classe ed eleganza anche nella motorizzazione più piccola.
Le coppe-ruota in tinta con la carrozzeria ne esaltano ancora di più le doti di signorilità.
Almeno in Italia, fatica ancora a trovare la giusta collocazione nel mercato; gli esemplari in vendita rimangono il più delle volte inserzionati per mesi, ancorchè le cifre richieste spesso non siano poi così esose. Maggior fortuna hanno sicuramente le versioni stracariche di optional o equipaggiate con motorizzazioni più importanti (come la 450 SEL), che tuttavia sono assai onerose da mantenere in efficienza.

Creazione di Bruno Sacco per vestire degnamente i motori V8 ...

Una vera serie 'S' bella in tutti i particolari ed aristocratica in bianco.

Vettura strana la "S" W116.Icone del loro tempo, bellissime esteticamente e pure molto robuste,sono però piuttosto scialbe quanto a carattere soprattutto se paragonate alle precedenti 108/109 che di personalità ne avevano una vagonata.Forse il mercato le punisce per questo anche se credo che tra non molto la situazione cambierà.

E pensare che considero la W108/109 il peggior prodotto post-bellico della Mercedes-Benz... Mi baso oggettivamente sul fatto che la W108/109 sta alla W111/112 come la Fiat Argenta sta alla 132, d'altra parte la Mercedes-Benz - molto restia da adattarsi alla moda pinnuta della seconda metà anni '50 - ci si adattò a fatica con le codine della FinnTail per continuare a vendere in quella fascia di mercato.... però aveva ragione: la moda - oltre ad essere di dubbio gusto, o forse proprio per questo - sparì in un amen e quindi si corse ai ripari. Ma solo per la carrozzeria: i motori erano ancora gli eredi del vecchio M180 del 1951, solo a progetto W116 avviato - nel 1969 - apparve il primo 8V M116. Non parliamo poi delle sospensioni: l'ultra-obsoleto Pendel-achse degli anni '30, che faceva variare la campanatura come una NSU Prinz (ma la Prinz aveva solo 30 CV...).

Sulla carrozzeria ognuno ha i propri gusti, senz'altro, però enormi parafanghi anteriori sporgenti e verticalizzanti a fronte di un posteriore schiacciato verso il basso e molto orizzontale, squilibra la linea rendendola decisamente più pesante della FinnTail: a dimostrazione il fatto che dopo soli 3 anni - nel 1968 - la W114/115 nacque abbassando molto il frontale e riducendo sensibilmente le testate dei parafanghi, quasi ad appiattirle sul cofano, rendendo una linea tradizionale molto, ma molto più gradevole. Anche la calandra contribuisce, visto che appare più larga sulla W114/115, nonostante il modello sia quasi 10 cm più stretto....