Ottima e bella versione!

Di queste auto, i tedeschi dicevano che bisognava possederne due: una per l'utilizzo corrente, e una di scorta in garage
Veramente un bell'esemplare. A parte le leggende più o meno fondate sulla sua difettosità, all'epoca ebbe un buon successo anche sul nostro mercato, pescando a piene mani nell'alta borghesia, come testimoniano le numerose unità superstiti ancora dotate di targa quadra. Per restare a "La donna della domenica", splendida pellicola del 1975 alla quale accennavo qualche giorno fa in merito alla FIAT 130, il ricco industriale torinese Vittorio Dosio compare a bordo di un esemplare argento mentre si sfila misteriosamente da una cena VIP, e sicuramente molti ricordano la XJ6 marrone guidata da Alberto Sordi appena rientrato da una missione d'affari in un paese africano, nel magnifico "L'ingorgo", la cui marcia si infrange dopo pochi chilometri contro la coda sul raccordo stradale che fa da sfondo alla vicenda.

Veramente splendida, a me piace moltissimo, la considero una delle ammiraglie più belle del suo tempo! La targa della mia provincia ne esalta ai miei occhi il fascino; penso sia la Jaguar l'"emigrata", vero Marcello?
Di recente ne ho fotografata una color amaranto (già inviata), sempre 4.2, targhe quadrate originali, con cambio manuale 4m+"overdrive". Ho avuto la fortuna di fare una lunga chiacchierata con l'unico proprietario che la cura da più di quarant'anni: a dispetto delle leggende metropolitane, ci ha percorso la bellezza di 750.000 chilometri ed è ancora in perfetta efficienza!
P.s.: complimenti per la doppia citazione filmica!

Si,considerata la tinta pallida e' venuta ad abbronzarsi un po'

Magnifica ammiraglia nonché vera Jaguar, ossia classe ed eleganza inglese al 100%.
L'esemplare in foto pare molto bello e anche con questa tinta chiara non sta affatto male e mette in evidenza la sua enorme bellezza.
Bella motorizzazione il 4.2.

Splendida!

Meraviglia! Ne vorrei una, alla faccia delle dicerie sull'affidabilità...