Mammamia com'è conciata male... peccato...

Davvero.

Che bella linea aggresiva con quei cerchi lì!

Un pò meno gioia per le gomme TRX....che oggi costano una fucilata e sono difficili da trovare! Ma penso che le gomme siano l'ultimo dei pensieri del proprietario di questa povera Quadrifoglio!

Un vero peccato, la Quadrifoglio era mooolto brillante ed aveva dei bellissimi cerchi...

Uh... a me paiono proprio cerchi veri. Se sono in plastica sono fatti benissimo!

I cerchi sono quelli originali, ma non dovrebbero essere piu' quelli x i TRX che montava la Sprint 1.5 Q.V., dovrebbero essere semplici cerchi da 14" con pneumatici 185/60

Quattroruote portava la dicitura "cerchi di lamiera da 5 pollici e mezzo"...

io non li conosco ,ma sicuramente io guardandoli giurerei che non possono nient'altro che essere in lega .,li coperchi non c'è ne sono!

Si' sono cerchi in lega! Ne sono sicuro perche' ne ho visto piu' di una dal vivo...

Confermo che sono cerchi in lega perchè fino a fine 2008 ne girava una identica rosa (ex rossa) vicino a casa mia dell''86. Vedendo questa mi è venuto in mente che non l'ho più vista e temo che purtroppo abbia fatto una brutta fine.

I cerchi in lamiera da 5 pollici e mezzo erano di serie, quelli in lega optional. La Quadrifoglio Verde in foto monta quest'ultimo tipo di cerchi. Che peccato che sia tenuta così: ho sempre apprezzato la sua caratterizzazione sportiva!

Anche io mi aggiungo alla domanda di Daniele, dato che non ho mai visto neanche in foto una QV con cerchi in lamiera.

Eccomi.
Questa povera 33 Q.V prima serie (105 cv) è letteralmente abbandonata nel parcheggio di un luogo pubblico,che ovviamente non nomino. E' completa e sarebbe ancora recuperabile, ma la ruggine è tanta. Sicuramente è saltata fuori da qualche giardino o garage in cui stanno facendo dei lavori.
Confermo che i cerchi sono in lega e che mai mi è capitato di vedere una Q.V. senza di essi. Se davvero figuravano come opzione, potremmo essere davanti ad un ennesimo caso di "optional imposto".

Gli altri punti distintivi di questa versione (mascherina a nido d'ape, sedili sportivi con poggiatesta a rete, cornici nere delle porte, strumentazione supplementare) sono tutte presenti. Un vero peccato.

Per i lavafari stesso discorso, mai vista una Q.O. senza (allo stesso modo delle prime 75 1.8, uscite tutte di fabbrica con gli stessi lavafari)
.... Al di là del fatto che comunque ne ho viste ben poche, vista la limitata produzione, e per la maggior parte abbastanza tamarrate. Anche in questo esemplare son visibili sul portellone i segni dello spoiler tipo 1.7 Q.V.

Il senso di adottare due diversi sistemi di pulitura fari per uno stesso modello in effetti sfugge anche a me. Si trattava di una maniera per caratterizzare differentemente i due modelli, questo sì, ma la rilevante spesa produttiva sicuramente sostenuta per questa "piccolezza" mi dice molto dello sbando gestionale a cui era abbandonata l'Alfa degli anni'80.

P.S: Ma quanto mi piace la strumentazione supplementare.... Fù l'unica 33 a montarla (la Q.Oro al suo posto check control e computer di bordo).

"Barocca" è senza dubbio il termine più azzeccato.

Però da piccolo mi piaceva (come tutti i cruscotti particolari: Trevi, Visa...) Poi la finezza della strumentazione regolabile col volante era (ed è) un'idea spettacolare.

Innovazione persa con la plancia del m.y. 86, razionale quanto banale....

A me risulta che sulla 1.5 QV i cerchi in lega fossero di serie, e che nella prova su strada 4R abbia preso un granchio parlando di cerchi in lamiera...
Confermo anche la presenza dell'alettone posteriore (un pò massiccio e posticcio a mio avviso) e delle gemme freccie arancioni e non bianche.
Riguardo al lavafari ho un dubbio...ero convinto che sulla QV fosse di serie (quello a spruzzo), anche perchè di tutte le numerose QV incontrate nessuna, ma proprio nessuna, ne era priva.