Sì, utilizzarono vari esemplari, occasionalmente anche della Mark IV.
siamo circa nel 1970 ...
Da questa inquadratura, credo non si possa capire di quale MY si tratti. Si può escludere solo il MY '68, in cui il lettering sul baule era leggermente diverso rispetto a quello dell'esemplare in foto (a proposito, il rigonfiamento del bagagliaio è puro manierismo, dato che non cela la ruota di scorta, ma semplicemente si richiama al continental kit del modello capostipite, prodotto tra gli anni '30 e '40).
Da questa inquadratura, credo non si possa capire di quale MY si tratti.
Diversamente da quasi tutte le altre marche americane, negli anni '60 e '70 la Lincoln era solita apportare solo lievi variazioni annue entro le varie generazioni delle Continental, conferendo quindi una certa stabilità alla propria gamma, secondo un approccio sobrio che contribuì probabilmente a raccogliere intorno al marchio di lusso del Gruppo Ford una discreta clientela; il livello di vendite della rivale Cadillac restava comunque irraggiungibile.
La Mark III, modello del quale, con tutta probabilità, non è mai stato venduto un esemplare nuovo in Italia, è un eccellente esempio di personal luxury car, concetto caro al mondo automobilistico americano, dove erano molti gli acquirenti che potevano permettersi una vettura di segmento alto e medio-alto, tipicamente in configurazione Coupé, e di personalizzarla con i vari optionals utili a rendere estremamente confortevole la vita a bordo. Molto bello l'esemplare in foto, anche se, date le dimensioni veramente ragguardevoli, sono preferibili tinte scure, come l'amaranto dell'altra Mark III già postata, rivista quest'anno ad un importante raduno al confine tra Lombardia e Piemonte.
Se attom83 ha specificato di aver notato una "Continental Mark IV", dubito l'abbia confusa con una Chevrolet "Impala" 4-door Sedan MY '74; l'incipit di targa CO 41 potrebbe quindi essere una mera coincidenza.
Grazie in ogni caso per aver reso noto un esemplare mai visto sinora, molto gradito a un amante delle americane come il sottoscritto, tanto più se "nate" italiane.