Lasciata sul ciglio della strada, nei pressi di un incrocio...
La ruggine sta avanzando impietosa. Esemplare con prima targa teoricamente ancora recuperabile, ma con le solite condizioni: amatore del modello, a prescindere dalla cilindrata (in genere, chi si orienta su questa serie ricerca la "1800" ), e disponibilità a spendere, circostanze tutt'altro che scontate.
E poi, se è ferma da tempo, bisogna anche fare i conti con gli aspetti amministrativi.....
Ricordo bene la tendenza al disfacimento dell'acciaio nelle 124 Sport, avendo visto gli ultimi malconci esemplari prendere la via della pressa durante gli anni ottanta. Purtroppo anche in questo caso lo stato della corrosione (quella visibile dall'esterno, almeno!) si trova ad uno stato talmente avanzato che, a meno di non portare a nudo la scocca rifacendo a mano le parti di lamiera dissolte, il cui ricambio è da anni introvabile, finirà a fare il donhor vehicle come molte sorelle.
Sarebbe un peccato, ma si parlerebbe di un conto finale che, con le medie tariffarie attuali e considerando l'incognita dei fondi, potrebbe superare di slancio i 10.000 euro
No dai non si può!!! Ma come si fa a lasciar marcire una vettura così bella e che ormai sta anche salendo di valore oltretutto? Mistero.
Ha anche i Cromodora: almeno quelli si possono salvare, il resto....ne dubito, visto l'avanzare della corrosione su parti poi difficili da recuperare in fase di restauro.
Tristezza infinita.
Non me ne vogliano gli amici forumisti per quello che sto per scrivere: io spero che ci sia un rapido aumento delle quotazioni del modello, così da rendere economicamente sopportabile il ripristino di una vettura seriamente compromessa come quella in foto.
Trovare un appassionato del modello che si sobbarchi un restauro dal costo notevolmente superiore alla quotazione attuale del modello è da realtà romanzata. Come giustamente ricordato da Total III i 10.000 euro si e no se bastano per il ripristino della carrozzeria.
la mia escort sta a ruggine zero ed i pezzi di ricambio sono diponibili come al supermarket.
i sucidi commerciali non mi interessano! prima di comperare un'auto mi informo bene sulla fattibilita' del restauro e della manutenzione. anche perché poi io le macchine le voglio usare.
su questa 124 ci sono 2000 euro solo di pulizia scocca, almeno duecento ore di saldatura e lattoneria e quando sei li' con la scocca nuda e preparata poi non sai dove andare a prendere il resto.
rischia di diventare una operazione da 40.000 euro per possedere una vettura che comperi bella a 7.000 euro e ce ne sono tante in vendita che puoi scegliere anno e colore.
bue, oggi il discriminante e' la scocca.
se la macchina e' bella di scocca le spese meccaniche di solito sono ragionevoli da affrontare.
se la scocca sta messa male e' meglio lasciar pedere, a meno che si tratti di un modello introvabile.
chi me lo fa fare di restaurare questa con tutte quelle che ci sono sul mercato?
IO non sono per i salvataggi a tutti i costi. a volte, sebbene a malincuore, e' lecita la pressa.
Con un portafogli a fisarmonica, forse è più bello un salvataggio del genere che una bell'è pronta per la soddisfazione di veder rinascere, magari ad opera delle proprie mani (sicuramente non pe le parti di carrozzeria per cui serve un vero esperto per evitare che si sbricioli di nuovo) una macchina condannata. Per molti il divertimento sta proprio li. Vero, Francesco 78?
Essendo stato tirato in ballo dal Maestro, non posso esimermi da rispondere...
Ebbene si... il mio restauro cominciato come un low cost si è tramutato in già 8.000€ spesi al netto del motore ancora da ricondizionare... e chi se lo credeva?!?! eppure quella bella F del '66 con la sua targa che mi faceva sbavare (motivo effettivo dell'acquisto) costava appena 1.400 euri... era marciante e con i suoi documenti originali (addirittura il complementare!) che per un feticista talebano come me sono importanti come e più della macchina...
Poi più smontavi più uscivano le rogne e le magagne... lamierati fradici tenuti con lo stucco (ma sotto una perfetta pittura) che non danno a ricambio... quali supporto ammortizzatore post dx, panchetta post e cornice lunotto... oltre a tutto il resto che è di default per una 500 50-enne...
4-5 carrozzai (non carrozzieri) mi hanno detto schiettamente di buttarla... altri hanno cominciato a sparare mila milioni di euro senza neanche vederla.... ma potevo pressare "Roma 99" ??? alla fine mi sono segato mezza 500 allo sfascio ed ho cominciato a fare le toppe in prima persona su alcuni di quei punti giudicati dai carrozzai impossibili... il fato ha voluto che mio suocero si sia ricordato di un vecchio battitore pensionato che per "soli" 4000 euro mi ha resuscitato e riverniciato la scocca... per comprimere i costi ovviamente l'ho portata nuda e così l'ho ritirata... ed ora piano piano riassemblo il puzzle... questo significa che rimonto da me ogni singola rondella... vuoi mettere la soddisfazione quando girerò la chiave, anzi tirerò la leva della messa in moto?
in definitiva, per fare un restauro servono almeno 3 cose che cominciano per P
Posto (nel mio caso, tanto... grazie Suocero)
Pecunia (nel mio caso, quello che passa il convento)
Professione (nel mio caso, tanta... grazie Papà)
Ciò nonostante, contando anche sul Babbo che è un vecchio maestro meccanico, mi rendo conto che la spesa è folle... ma Roma 99 se lo meritava... e dove c'è gusto non c'è perdenza...
Ora che ho letto la storia di Francesco78 mi sento un pò meglio visto il dissanguamento finanziario provocatomi dal restauro della mia Alfetta e che mi costringe a tenere in vita ancora chissà per quanto tempo la gagliarda 147 del 2002 (ormai manca poco e mi diventa d'epoca pure lei)
Bullitt o BUE/Francesco, approccio razionale o romantico, volendo sintetizzare.
Avessi denari da buttare, rastrellerei in giro esemplari conciati in questo modo delle mie vetture preferite, compreso questo in foto, ma resto con i piedi per terra, e mi faccio bastare la 1750, dai fondi ancora perfettamente integri dopo 44 primavere
