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Lancia H.P.Executive 1600

lanciabetahpealexhpe20160219.jpg
Anno 1983 (alexhpe).

Data: 19/02/2016
Commenti: 24
Visualizzazioni: 1317
Commenti
#1 | S4 il 19/02/2016 12:46:45
Tempi remoti in cui nel listino Lancia comparivano autovetture di spessore.
#2 | oinotna il 19/02/2016 13:52:21
Mi piacerebbe averne una in garage...
#3 | Alfa33 il 19/02/2016 15:08:05
Ho visto Sabato scorso un paio di esemplari in vendita, esposti all'Automotoretrò; decisamente una bella auto, una volta mi impressionava in modo particolare la strumentazione, davvero completissima.
#4 | Uno Turbo D il 19/02/2016 15:21:27
Mi piace da matti l'HPE: vista di tre quarti davanti sembra quasi un gatto pronto a scattare, e in effetti soprattutto dalle 1.8 a salire scattante lo doveva essere Smile Sulla modernità delle linee vale il discorso della E32 di oggi, anche se per lei i fatidici "quaranta" sono già passati.
#5 | S4 il 19/02/2016 15:27:09
La strumentazione a 6 indicatori (oltre a tachimetro e contagiri) è dotata anche di un sofisticato sistema a depressione per il controllo del livello olio: si preme un apposito pulsante sul quadro strumenti e dopo pochi istanti l'indice comincia a muoversi sulla scala graduata... meglio non pensare agli esemplari visti nei piazzali dei demolitori, manco a dirlo premere l'apposito pulsante era il mio ultimo saluto.
#6 | Alfa33 il 19/02/2016 15:37:38
Non si finisce mai di imparare, Vincenzo, non conoscevo proprio questo aspetto della strumentazione; veramente particolare ed utile.
#7 | S4 il 19/02/2016 15:56:26
Vuol dire che sei un giovincello, meglio per te. Pfft
Al di là delle battute, ogni volta penso con mestizia a un marchio buttato alle ortiche.
#8 | Alfa33 il 19/02/2016 16:10:03
Quante occasioni perse, penso anche ai prototipi come la Kayak e la Fulvia del 2003, quest'ultima era una delle auto che più mi piacevano circa 12 anni fa, quando comprai la Ypsilon.
In compenso, ho il modellino acquistato in edicola.
#9 | IL BUE il 19/02/2016 16:27:25
Eppure non bastava molto per tenerlo in vita: gli anni '80 hanno insegnato che era sufficiente disegnare una linea seducente e sfruttare sapientemente pianali e motori presenti in casa... Chissà che potente sonnifero (o quanti pochi soldi) hanno dato ai designer negli anni'90, quando l'uscita di modelli decisamente poco azzeccati ha affossato il marchio...
#10 | 1600 GT il 19/02/2016 17:15:41
Che meraviglia!!! Uno dei miei tanti sogni. Moderna nonostante sia stata presentata oltre 40 anni fa.
#11 | S4 il 19/02/2016 18:30:48
Chissà che potente sonnifero (o quanti pochi soldi) hanno dato ai designer

Negli anni '90 la Y è stata, probabilmente, il canto del cigno del centro stile diretto da Fumia, l'ultimo guizzo di vita l'ho visto con la Lybra SW la quale sotto il vestito presentava dei contenuti pregevoli, come l'esclusiva e costosa sospensione posteriore a bracci guidati, ma un brutto giorno si presentò al centro stile un tale Mike Robinson... paiasso
#12 | blackboxes66 il 19/02/2016 19:27:23
... uscito dal famigerato Art Center di Pasadena al pari del suo ispiratore, tale Chris Bangle che fece danni simili alla BMW. Per esempio le "sue" auto provocarono la migrazione del sottoscritto, fino ad allora affezionato cliente di Monaco, verso altri lidi. Solo che BMW, che poteva contare su ben altra struttura industriale, dopo avere cacciato a calci Bangle, è tornata a produrre belle auto. La già traballante Lancia, invece, ha imboccato la strada di un declino inesorabile. Angry
#13 | deltago92 il 19/02/2016 19:29:26
Anche se è stato un flop, a me piaceva molto la K Coupè, e pure la "Delta-sud" non era male (magari con un altro nome) . Poi sembra che abbiano abbandonato "la classe Lancia" (cit.) per concentrarsi sulle citycar e sulle monovolume in generale (vedi Musa, Z e Phedra fino all'americana Voyager...) . A me viene da ridere (o piangere, fate voi) quando sento "la nuova Ypsilon Elefantino Rosa" , visto che l'elefante rosso o blu era già presente sulle versioni HF di Delta e Fulvia.
Parlando di demolitori, invece, quando ci andavo da piccolo con mio papà rimanevo "stregato" dal cruscotto particolare della Beta Trevi, auto che ai tempi si vedeva abbastanza in quei luoghi.
#14 | S4 il 19/02/2016 19:51:24
Vista con gli occhi di oggi e soprattutto confrontandola con le accozzaglie di lamiere circolanti, la Delta 836 la trovo tutt'altro che sgradevole, il tre quarti posteriore tanto criticato lo possiamo ritrovare nella Seat Leon... Pfft
Diciamo che ha deluso le aspettative, soprattutto con le motorizzazioni asfittiche dai consumi abnormi delle prime serie. Le cose migliorano decisamente con il restyling del 1996 quando vennero introdotti i nuovi motori 16 valvole, nuovi interni in microfibra e svariati affinamenti; tra l'altro, come la sorella Dedra da cui derivò, non era nemmeno venduta a prezzo di saldo.

quando ci andavo da piccolo con mio papà rimanevo "stregato" dal cruscotto particolare della Beta Trevi

Il cruscotto fu disegnato dall'architetto Bellini (all'epoca c'erano soldi da spendere nghenghe) senza dubbio originale e di grande impatto visivo, forse un po' disarmonico rispetto alla linea classicheggiante della Beta.
#15 | bayerische il 19/02/2016 20:27:54
Secondo me le ultime Lancia portatrici dei valori di qualità ed innovazione propri del marchio sono state Y10 e Thema,dopo vetture prive di innovazione e personalità spesso vestite dal macabro studio I.DEA che propinò linee lassative anche in casa Alfa e Fiat.....ed infatti i numeri confermano.....
#16 | atae21 il 19/02/2016 20:38:09
Parlando di Lancia-Fiat io personalmente rivaluto la Dedra: onesta berlina ben rifinita, una linea comunque equilibrata (meglio della Lybra!) e con interessanti versioni (SW Integrale, HF Turbo, Turbo Integrale...). Al contrario la Delta da essa derivata proprio non riesco a farmela piacere, addirittura preferisco l'ultima Delta, nella sua stranezza. Concordo nel definire un'ottima macchina la Thema (e anche la cugina Croma); le successive K e Thesis invece hanno avuto due linee opposte: la prima quasi anonima, la seconda troppo ricercata. Menzione speciale per la K Coupè: talmente venuta male (il passo corto e la linea tozza su tutto il resto) che mi piace! Però nulla a che vedere col capolavoro nato 20 anni prima e chiamato Gamma Coupè! E scusate se anche stavolta le ho sparate grosse...
#17 | Uno Turbo D il 19/02/2016 21:37:51
A me le uniche che piacciono molto del centro stile I.DEA sono Tipo e Dedra: anche Delta 2 mi convince abbastanza ma non pienamente, ma son convinto che se fosse uscita nell'88 insieme a Tipo e avessero sfruttato quella nei rallies, avrebbe avuto ben altro destino.
#18 | attom83 il 19/02/2016 22:44:48
è chiaro che da più di un decennio fiat ha considerato il marchio lancia come la parte "fighetta"/elegante del gruppo. tutti concordiamo sulla validità di Y10-Y e thema, personalmente trovo la dedra una buona macchina. ai tempi mi piaceva anche la K, che però aveva (ha) zero personalità e innovazione. molto meglio la thesis, particolarmente gradevole nella versione centenario, mentre "il deltino" - che a me piaciucchia, nonostante fosse un'auto pesante e veramente inchiodata con motore 1.6 - non era all'altezza del nome. così come non lo è la nuova delta. la nuova thema è una chrysler a tutti gli effetti.
#19 | Alfa33 il 19/02/2016 23:44:37
Dato che atae ha nominato la Dedra, posso affermare che anche io la sto rivalutando e colgo l'occasione per dirvi che qua nel Monferrato è ancora discretamente diffusa, addirittura vedo spesso una 2.0 prima serie con la strumentazione digitale (forse si chiamava optoelettronica), poi incrocio quotidianamente delle 1.6 e 1.8 più recenti, targate AD-AH-AP-BA, quindi i modelli degli ultimi anni di produzione, meglio rifiniti ed accessoriati e quasi sempre in mano a persone di una certa età; invece le cugina Tempra e 155 si possono contare, in modo particolare la prima, che all'epoca era assai più diffusa delle altre 2.
#20 | IL BUE il 20/02/2016 01:35:49
Mi ero totalmente dimenticato della Y... L'ultima Lancia bella. L'ho avuta, azzurra, prima serie LE del tutto priva di optional. Sono stato costretto a venderla, e la rimpiango. Era una Punto, si, ma con stile e personalità. L'ultima, a mio modo di vedere.
#21 | time101cv il 20/02/2016 01:41:07
In famiglia abbiamo avuto due Prisma e una Dedra e la Dedra mi è rimasta nel cuore. Secondo me è stata l'ultima Lancia di successo, dopo di lei non hanno più indovinato un modello, un flop dietro l'altro.
#22 | Transaxle73 il 20/02/2016 10:45:15
Continuando l'OT, e me ne scuso in anticipo, della Dedra salverei solo la Turbo i.e. 2 litri da 165 cv con il differenziale anteriore Viscodrive, antesignano del Q2 meccanico prodotto in casa Alfa.
#23 | 1600 GT il 20/02/2016 18:48:31
La Dedra è ancora nelle mani di un mio parente che la possiede dal 1991 e che utilizza solo ogni tanto affiancata da una Bravo del 2007 che utilizza ogni giorno. La sua è una 1600 da 90 cv nero metallizzato senza clima ma con cerchi in lega e nonostante i km, si mantiene ancora perfetta. La Y l'ho tenuta anch'io, versione LS 1200 8v. Bella macchinetta devo dire.
#24 | Markino il 23/02/2016 00:02:50
Vettura gradevole e raffinata, ulteriormente impreziosita dalla targa suggestiva, prossima al giro di boa.
La lamiera sotto il paraurti meriterebbe una bella ripulita.
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