Stupenda...
Mi sembra di percepire il brontolio del bialbero ad alimentazione singola. Solo la targhetta di sinistra e il tergilunotto avrebbero bisogno di lievi affinamenti.
Si che ha due carburatori doppio corpo Weber 40 DCOE, in luogo della precedente alimentazione singola della 125 TC.
Davvero esemplare questa Abarth con provincia ai miei occhi insolita malgrado essere facilmente emigrata al caldo...
L'alimentazione singola si ottiene con quattro carburatori o con una coppia di doppiocorpo, la precedente 125 TC montava un semplice Weber 34 DMTR, quindi non è possibile definirla ad alimentazione singola.
Mc127> altroché se costan sempre di più...un amico di genova ha scambiato uno dei suoi 3 Super5 GTT per una 130 TC, tra l'altro sto fornendo vari particolari che deve rimpiazzare, mi diceva che messe discrete chiedon sui 7500, belle al 100% vanno anche a 10-11 mila.......ma si sono rialzate un po' tutte o quasi, non è come 20 anni fa che con poche lire ti portavi a casa una vecchia sportiva anni '70-'80...oddio, qualche affare in giro ci scappa ancora, ma non tutti i giorni....
Un conoscente, che trovo ogni tanto ai raduni, ne ha presa una rossa ad inzio 2015,perfettamente conservata e originale, ma usata molto poco negli anni e quindi da tagliandare...pagata 8000€.
Hoavuto modo di vedere, in un video postato da un personaggio di Youtube che ultimamente è diventato piuttosto noto, che ha doti stradali davvero notevoli, per una trazione anteriore con uno schema meccanico non così raffinato, motore a parte
BUE> Pure io ho visto quel video, fantastico, il personaggio è un tipo molto molto in gamba, e pure io sono rimasto stupito delle doti dell'auto in questione, come specificato nei suoi commenti è un telaio superiore a quello di Uno Turbo e Punto GT
Come trasformare l'auto della piccola borghesia in una sportiva di razza, alchimia piuttosto in voga - e con esiti spesso molto felici - negli anni '80.
Gli esemplari sopravvissuti stanno finalmente emergendo dall'oblio in cui sono stati confinati per almeno 15 anni.
