Premetto che sono dichiaratamente pro-Fiat , ma io l'Argenta,specie seconda serie e magari turbodiesel,la preferisco a tutte le tedesche presenti sul mercato all'epoca,non discuto sulla qualità e validità delle suddette concorrenti,ma questa vecchia Fiat ha qualcosa che mi ha sempre affascinato ,specialmente la coda a me pare riuscitissima,ovviamente parere personalissimo che,ripeto,nulla vuole togliere alle varie Mercedes etc. di cui riconosco la grandissima validità.
Secondo me l'argenta è l'ultima discendente di vetture fiat (124, 125, 128, 130, 131, 132) con linea ispirata ai disegni delle auto che fanno i bambini delle elementari, con muso e coda orizzontali nettamente definiti, e non ancora inclinati ai dettami dell'aerodinamica...
Al contrario di qualcuno di voi, io prediligo di gran lunga la prima serie dell'Argenta. Già era più plasticosa addirittura rispetto all'ultima 132; sul restling poi hanno davvero esagerato con quei paraurtoni e quel frontale anonimo col family feeling Fiat di quegli anni. Anche l'interno lo preferisco sulla primissima serie, con quei quadrettini psichedelici e il vellutone che da piccolo (l'ha avuta mio padre) mi dava nausea nei lunghi viaggi. Comunque, in ogni caso, l'Argenta mi piace sempre. Nonostante sia possessore da anni di Bmw d'annata, la preferisco addirittura alla Serie 5 E28 e alla Mercedes 200. Ma forse questo è dettato, in modo poco razionale, dalla nostaglia e dai ricordi...
Resta una delle mie ammiraglie predilette. Dal punto di vista stilistico si potrebbe dire molto: e spesso molto si dice anche dell'opportunità, o meno, commerciale che caratterizzò l'Argenta. Io parto sempre dal presupposto che, sfruttando in larghissima parte la già decennale 132, è difficile pensare si potesse fare di meglio.
Esemplare eccellente, la cui cura è dimostrata dall'avere impreziosito questo bialbero Lampredi da 1585cc con i particolari della sorella maggiore. Colore fra i miei preferiti e tendine tipiche completano l'opera.
Dire che tutte le Fiat anni60-70 sembrano le auto che disegnano i bambini all elementari mi sembra un pò esagerato,ricalcano i dettami stilistici dell'epoca e comunque hanno una loro personalità ben definita ,se guardiamo certe vetture di qualche casa automobilistica in quegli anni c'è da mettersi le mani nei capelli,specialmente 125,131 e 132 a me paiono ancora oggi delle belle auto.
Sarà che gli ultimi esemplari postati siano tutti in condizioni eccelse o quasi, sarà che l'elenco di "rivalutate" si fa sempre più ampio, fatto sta che l'Argenta mi sta cominciando a piacere molto.
Molto bello questo esemplare con motorizzazione d'accesso e la tinta credo che sia la migliore.
L'Argenta è un altro esempio di auto ai tempi considerata da me bruttarella, goffa, decisamente anacronistica, che con gli anni e l'inevitabile, purtroppo, rarità, ho invece iniziato a considerare come una bella macchina, elegante, a suo modo intelligente, e anche un pò pretenziosa, in entrambe le serie. Gran bell'avvistamento e meraviglioso esemplare, con tanto di portatarga di origine!
Do per scontato che tutti noi, qui, sappiamo da cosa prende le mosse la operazione Argenta che, ricordo a me stesso, sfruttando il pianale della 132 ne utilizza l'intero giro-porta. Operazione analoga fu fatta per l'Alfa 90 (figlia di Alfetta) e Alfa 75 (stretching di Giulietta). Per quanto ne so, anche la FIAT 850 è stata costretta al giro-porta della 600 e non si può dimenticare l'intercambiabilità delle porte di fiat 124 e 125. Vi vengono in mente, in ambito non solo nostrano ma anche europeo, altri modelli nati da assimilabile forzata "rielaborazione" del progetto di provenienza negli ultimi, diciamo, 30-40 anni?
Probabilmente, Agostino, bazzica zone diverse a quelle per te usuali. Comunque anche per me è stata una novità, al netto di un avvistamento mancato avvenuto appena qualche giorno prima in altra località (ma sono convinto che la vettura fosse la stessa...).
Dire che tutte le Fiat anni60-70 sembrano le auto che disegnano i bambini all elementari mi sembra un pò esagerato,ricalcano i dettami stilistici dell'epoca
Oggettivamente un po' è vero, ma davvero quelli erano i canoni stilistici dell'epoca. L'Argenta è nata vecchia per i motivi già ricordati e si è arrangiata come ha potuto. Ovvio che la Croma 4 anni dopo ha fatto un salto in avanti incredibile (sia stilistico che come vendite), essendo un'auto in linea con la sua epoca.
Attenzione comunque a giudicare l'estetica delle auto. Tra le ammiraglie di quegli anni trovo molto bella l'Audi 100 del 1982. Se la guardiamo bene, anche lei ha una linea di fiancata tesa (e in generale tutte le linee sono tese), frontale e posteriore con due fari rettagolari e la calandra nera (davanti) o la targa (dietro) al centro. Il tutto fatto molto bene e con un risultato molto più moderno... ma l'impostazione stilistica non era poi molto dissimile da quello dei bambini delle elementari. Cose come lo space frame davanti, linee mosse, fari dalle forme strane, linee di cintura con forme bizzarre dormivano ancora beate nelle matite degli stilisti!
Vi vengono in mente, in ambito non solo nostrano ma anche europeo, altri modelli nati da assimilabile forzata "rielaborazione" del progetto di provenienza negli ultimi, diciamo, 30-40 anni?
Mi vengono in mente un caso vero e due falsi storici: il caso reale è l'accoppiata Citroën LN / Talbot Samba, figlie della Peugeot 104, mentre i falsi storici sono la Fiat 133 (che non c'entra con 126 e 127) e la Citroen Axel che solo gli esperti sanno avere molto poco in comune con la Visa.
Non c'è nulla di fare, auto come l'Argenta, snobbate dai più perchè considerate "auto comuni" totalizzano su questo sito un numero sempre elevato di commenti, surclassando "vecchiette" ben più blasonate, magari dei veri e propri pezzi unici, non importa. E' secondo me la magia di questo sito e delle persone che lo frequentano, che spesso giudicano le auto fotografate più per i ricordi che suscitano che per il loro valore intrinseco.
Devo dire che time101cv ha centrato in pieno il problema,io sono nato nel 1961,ho imparato a guidare su una Fiat 850 e una Renault 6 e,come ho già avuto modo di dire ho posseduto parecchie auto Fiat e non, di quegli anni,lArgenta turbodiesel sono andato vicinissimo ad acquistarla usata nel 1986,ma poi per praticità d'uso gli ho preferito una Fiat 131 maratea,e,lo confesso, è più facile che giri la testa al passaggio di una di queste amate vecchiette che per una Ferrari Testarossa
L'elogio dell'auto qualunque è il tratto distintivo del vero appassionato di automobili, che conosce qualcosa anche della storia dei vari marchi è modelli e non da giudizi affrettati, influenzati dalle mode.
