E dove, se non a Roma, poteva spuntare quest'altra introvabile Maestro????
Auto poco apprezzata all'epoca, eppure di linea moderna e con ampie superfici vetrate.
Ne vedevo qualcuna anni fà, una Mayfair beige e una HLS rosso metallizzato, sparite nel nulla.
Nel lontano 1990 in una carrozzeria entrai di nascosto in una Maestro MG e accesi il quadro: rimasi sfolgorato dalla avveniristica strumentazione digitale, credo che avesse anche il computer di bordo con sintetizzatore vocale.
Scusate l'O.T: le targhe BB sono particolari xkè sono state le ultime "vecchio tipo" ...
ricordo che a marzo del 1999 hanno iniziato a distribuire le BB "tipo europeo"
Verissimo, ed essendo questa qui del 1998, sicuramente è di Novembre-Dicembre...infatti la Nubira di mio padre era targata BB...BZ ed era stata immatricolata il 30 dicembre 1998...
tanto è rara quanto se la passa non troppo bene e la sono dimenticata li . ( provvedete ) " niente complimenti ed è gia poco ai padroni responsabili dell'auto " complimenti si al fotografo Bue che l'ha scovata ....
A me invece la Austin Maestro è sempre piaciuta moltissimo! Moderna, dalla linea pulita, razionale ed equilibrata, con una dotazione di tutto rispetto da contrapporre alle più celebri rivali.
Ancor più rara la versione LS, surclassata nelle vendite dalla lussuosa ed "avanguardista" HLS
In vita mia ne ho vista solo una, fino al 2001 come nuova... poi il proprietario la rottamata... Questa è conciata molto molto male, poverella. Poi quelle targhe peggiorano ancora più le sue condizioni..
Complimenti al fotografo!!! Rara come poche altre comprimarie degli anni '80. vettura tanto sconosciuta quanto con oneste caratteristiche di auto destinata a famiglie che prima di pensare all'immagine, o a quanto può dire il vicino, guarda alle proprie esigenze e possibilità. Andiamo per gradi: abitabilità ai massimi livelli nella categoria, oggi si direbbe segmento C. Motore vecchio stampo, ma affidabile e robusto. Non silenzioso, ma quale aste e bilancieri lo è? Cambio Volkswagen, quindi ottimo. Rapportatura come le Formel E di quegli anni, per cui tre marce "normali" e una quarta, o E, assai lunga per fare precipitare, in autostrada, giri motore e consumi. Non fu capito in Volkswagen, figuriamoci su una Austin! Qualità costruttiva media, non una Volkswagen o una Ford, ma nemmeno una Fiat o un'Alfa. Tenuta di strada molto valida, bagagliaio capiente. Da acquistarla solo per tenerla una vita, altrimenti meglio lasciare perdere.
@abarthino: la Maestro Mg era una 1600 con alimentazione singola tramite 1 carburatore quadricorpo Weber. Consumava come una famiglia di veneti il dì di festa, ma su strada filava bene, anche se il piede doveva "imparare" a non farla ingolfare. La versione turbo si trovò solo sulla Montego, versione a 3 volumi della Maestro e con cubatura portata a 2 litri. E quelle camminavano anche troppo......