Piacevole questo rosso, non a caso denominato Monza. Coerente con l'anno indicato la griglia laterale che ricorda la forma di un cartone per le uova (o un waffle, per i più golosi ).

Ottimo scatto, che esalta la linea muscolosa e avvenieristica della terza generazione della "Corvette", strettamente derivata da un prototipo dream car di qualche anno prima.
Completamente ridisegnata rispetto alla precedente "Stingray" del 1963, è stata una serie estremamente longeva (circa 15 anni), scansita da poche modifiche estetiche, riguardanti soprattutto la conformazione della coda e il lunotto, che assunse pr il MY 1978 la sagoma a cupola in luogo del precedente taglio verticale, perdendo le pinne laterali che accomunavano la "Corvette" a molte sportive europee - specialmente italiane - dei primi anni '70.
Come spesso accade, sono le versioni più anziane a cattturare le mie preferenze, che, per la "C3", si collocano entro i modelli 1973, caratterizzati da lunotto verticale, coda tronca con accenno di spoiler, e paraurti in acciaio.
L'esemplare in foto, in livrea poco frequente, è veramente superbo.

Una linea a dir poco grintosa, sinuosa, meravigliosamente sportiva...
Rossa sta benissimo, chi ce la vedrebbe con una bella quadrotta con 5 cifre?
Non ce ne deve essere una in tutta italia!