Databile 1950 , terza generazione con apertura porte ad armadio ... motore V8 di 4,2 litri ...
Rispetto , chesso' , alla ns F 1100 musone , la differenza e' significativa ...

Ho letto che fu largamente usata come auto della polizia nel paese d'origine: però ora che ci penso, mi ricorda assai lo sceriffo di Radiator Spring del film "Cars-Motori Ruggenti", nel quale è proprio una Mercury del 1949, ma non saprei se è una Eight.

Generazione 1949-'51, la street machine per eccellenza - soprattutto in versione 2 doors - grazie alla sua seducente conformazione, che sembra un invito esplicito ad abbassarne ulteriormente il padiglione.
Non a caso, fu utilizzata - insieme ad altre belle vetture, originali o trasformate come la Ford del '32 hot rod di John Milner - nell'iconico American Graffiti di George Lucas, (ambientato nell'estate 1962), dove compare nelle mani del leader della banda dei Faraoni.
Dubito che ne sopravvivano, ma, ai tempi, alcuni esemplari circolavano anche in Italia, dove le americane erano per antonomasia le vetture dei ricchi, prima che l'industria europea potesse definitivamente risorgere dalle distruzioni della guerra e dalle conseguenti difficoltà finanziarie, ed essere pienamente competitiva nella fascia alta del mercato.
Esemplare magnifico di recente importazione, segno di un gusto raffinato ed evoluto in fatto di vetture USA. Quattro anni fa vidi una splendida 2 doors blu metallizzato al raduno "Cruisin Rodeo", tenutosi per l'occasione in una torrida domenica alla fiera di Piacenza.

Questa la conosco bene il proprietario frequentava la pizzeria che frequento anch io e conosco bene anche il posto dell avvistamento!

Bellissima la Mercury model year 49-51 , purtroppo una delle auto americane più customizzate in assoluto. Mi fa piacere vederne una in condizioni originali anche se l'abbinamento cromatico per me non è dei migliori. Credo sia la stessa che era in vendita in una famosa rivista specializzata. Questo modello comunque è uno dei tanti modelli di auto americane che mi piacerebbe avere

Nonostante la targatura recente, è un avvistamento degno di nota, per i motivi già ben evidenziati, cioè per l'ammirevole aderenza alle condizioni originali, a fronte della frequenza con cui il modello si presta alla customizzazione. L'unica difformità credo sia da individuare nella mancanza dell'elemento cromato al centro della griglia frontale.
Questo esemplare in configurazione Sport Sedan compariva anche in un'annuncio di vendita on-line un annetto fa circa e gli venivano attribuiti appena 5.000 km .