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Fiat Dino Coupé 2400

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Anno n.c., targhe nere del 1977 rifatte in formato quadrato (BUE).

Data: 28/04/2023
Commenti: 7
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Commenti
#1 | peppecantarella il 31/12/2016 08:27:05
La consueta scelta azzeccata di postare per l'ultimo dell'anno tutte automobili di tinta rossa, fa venire in mente che potremmo aprire - a parte - un forum sull'argomento : modello - tinta azzeccata. Ogni automobile ha una sua tinta con la quale risalta di più, e questo credo che sia acclarato. Per quanto riguarda la splendida FIAT Dino 2400 Coupé , io ritengo che altre siano le tinte che ne valorizzano le forme, piuttosto che questo rosso, ma si tratta, poi, alla fine, di gusti personali
#2 | Themarcello il 31/12/2016 09:28:45
Esatto,Giuseppe,la rossa sfilata odierna suggerisce una discussione apposita.
Questa Dino,tuttavia,a me piace molto anche cosi'..
#3 | Pierandrea 82 il 31/12/2016 11:21:02
Bella la Dino in rosso, sì piace anche a me l'idea di salutare l'anno in rosso!
#4 | Astrale il 31/12/2016 12:28:44
Bè, d'altronde sotto il cofano spicca qualcosa che ha a che fare con le rosse , per una volta si può concedere che se la tiri un pochino esteticamente... Che macchina ragazzi, qualche anno fà ebbi l'occasione di acquistarne una 2000cc da restaurare con documenti per 4500 euro; chissà se l'avessi presa...
#5 | bob91180 il 31/12/2016 12:56:47
Comunque , progetto parecchio impegnativo , molti particolari delle 2 litri sono introvabili ed anche la meccanica e' iper costosa ...
#6 | Alfa33 il 31/12/2016 15:04:55
Stupenda, mi ha sempre colpito molto a livello estetico, decisamente bello anche l'interno.
Purtroppo ormai anche per questo modello le quotazioni sono schizzate a livelli troppo alti per la stragrande maggioranza degli appassionati.
#7 | Markino il 13/01/2017 16:25:15
Gran bel mezzo, c'è poco da aggiungere.
Il superbo volume "Le grandi FIAT", di Angelo Tito Anselmi, uscito giusto nell'anno del lancio del modello (1967), si conclude proprio con la "Dino", una delle tre sole postbelliche della succulenta rassegna insieme ad un capolavoro come la "8V" del 1952-'54 e alla profilata e corsaiola "1100 S Berlinetta Sport" del 1947, che rientra tuttavia nel solco della "508 C" prebellica.
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