Da infarto è poco, specie per un amante delle vetture di foggia anni '40 come il sottoscritto.
Potrebbe essere la stessa che comparve nella rubrica riservata alle auto dei lettori in uno dei primi Ruoteclassiche; stasera controllo. Se così fosse, non è azzardato ipotizzare che sia l'unica superstite in Italia dell'esile manipolo di esemplari venduti all'epoca, quando le straniere, per motivi "culturali" ed economico-fiscali, erano merce piuttosto rara, e, quanto a nazionalità, a primeggiare erano forse addirittura le americane.
Un esemplare rosso dello stesso modello svetta come una bandiera sul tetto di un edificio di Viale Fulvio Testi, dal lato che si percorre in direzione Sesto San Giovanni-Milano, issato in obliquo; impossibile che nessuno su queste pagine, a parte Vincenzo, abbia notato un così originale e prezioso vessillo.
Scontati ma doverosi complimenti a Marcello per questo ennesimo entusiasmante scatto
pazzescamente rara e con targa originale! magari era uno dei "nostri" tornato in sicilia con un souvenir...
i parafanghi ricordano molto quelli delle volvo P544 mentre i 2 respingenti del paraurti posteriori sono uguali a quelli della peugeot 203.
complimenti al proprietario!
Pur non essendo particolarmente amante delle auto così datate, mi accodo ai grandi complimenti per questa rarità con le sue targhe d'origine. Fosse una Fiat poi, potrebbe essere più facile incontrarla (soprattutto in Sicilia)....ma una Opel così è rara anche nel suo Paese d'origine!
Mi unisco agli altri manifestando la mia meraviglia per questo esemplare, in ottime condizioni e con targa originale
Pure io come atae21 non amo particolarmente questa tipologia di design ma resto affascinato scoprendo cosa targhe nere riesce a scovare ed a proporci! Complimenti a Super207 per lo scatto
Dal cilindro di Marcello esce ogni genere di creatura fantastica. Favoloso avvistamento, per di più in marcia, di un modello che non avrei scommesso un centesimo di poter vedere con prima targa italiana.
Meno male che qualcuno l'ha fotografata... è stata in manutenzione da un elettrauto per circa una settimana qualche mese addietro, ma non ho potuto fotografarla per ovvi motivi!
autocit.: Potrebbe essere la stessa che comparve nella rubrica riservata alle auto dei lettori in uno dei primi Ruoteclassiche; stasera controllo.
Fatto
Non avevo molti dubbi: è quella. Ruoteclassiche luglio/agosto 1989; ne era stato da poco completato il restauro, tutt'altro che semplice data la tipologia di vettura. Dopo 28 anni è ancora nelle sue terra, forse addirittura nella stessa cerchia familiare.
Dando per scontato che non sia la stessa, è incredibile che esistano ancora due esemplari con stesso incipit di targa e - sostanzialmente - colore, di un modello così raro sulla nostra piazza.
Probabilmente, qualche appassionato tedesco (e limitrofo) non esiterebbe a portarla via: ultimamente, pare che, tra tante altre macchine, costoro stiano cercando da noi proprio le Opel. A Padova, questo fine settimana, ne ho visto tristi esempi...
Potrebbe essere la stessa che comparve nella rubrica riservata alle auto dei lettori in uno dei primi Ruoteclassiche; stasera controllo. Se così fosse, non è azzardato ipotizzare che sia l'unica superstite in Italia dell'esile manipolo di esemplari venduti all'epoca, quando le straniere, per motivi "culturali" ed economico-fiscali, erano merce piuttosto rara, e, quanto a nazionalità, a primeggiare erano forse addirittura le americane.
Un esemplare rosso dello stesso modello svetta come una bandiera sul tetto di un edificio di Viale Fulvio Testi, dal lato che si percorre in direzione Sesto San Giovanni-Milano, issato in obliquo; impossibile che nessuno su queste pagine, a parte Vincenzo, abbia notato un così originale e prezioso vessillo.
Scontati ma doverosi complimenti a Marcello per questo ennesimo entusiasmante scatto