Questa è di un amatore sicuramente!
Oltre che un modello raro, questa è anche una versione rara con motore 1.3 e se non erro furono introdotti i due satelliti PRN a cilindro, con i comandi secondari
Caspita, sì, se non sbaglio era l'allestimento più ricco dei tre disponibili! Questa deve essere piuttosto rara, almeno in Italia. Bellissimo il colore e notevoli le condizioni generali.
Spettacolare! Colore, condizioni, targhe, versione.....tutto in regola! Chissà Fede quando l'ha vista parcheggiata: avrà inchiodato lì davanti, incredulo!
Ho sempre preferito le serie precedenti. Questa infatti è troppo appesantita da plastica a perfusione. Tuttavia questo esemplare è pari al nuovo ed è anche di un colore divino.
Stupenda per condizioni, rarità e tinta (originale? ).
Per quel poco che ne so, a parte i cerchi, che credo essere della versione X1, mi sembra anche corretta.
La X3 aveva cerchi specifici, aggiornati in corso di produzione (nel 1981, mi pare).
Ciao, questo è il mio primo intervento, sono appassionato di vecchie Citroen
I copricerchi corretti sono quelli della seconda Gsa Azzurra, quella rossa invece monta i cerchi in lega opzionali, rari in Italia.
La x3 era all'epoca la versione più sportiva con fendinebbia, spoiler post. E poggiatesta integrati.
Anche i profili sulle porte dovrebbero avere una righina gialla.
Quella fotografata potrebbe essere una Special con spoiler e sigla X3.
Non riesco a vedere bene i poggiatesta.
Bella vettura comunque, molto rara in queste condizioni, complimenti al proprietario.
Ciao Lele (Gabriele come me? ), benvenuto.
Grazie per la precisazione relativa ai cerchi: in effetti quelli in lega sono stati sì introdotti in un secondo momento (1980 o 1981...), ma offerti come optional come da te indicato.
Quanto all'originalità dell'esemplare fotografato, penso ci siano state adeguate verifiche prima della pubblicazione. Inoltre, là davanti, mi sembra di intravedere gli spoilerini davanti ai quali trovano alloggiamento i fendinebbia.
Ho scambiato qualche parola via Facebook col proprietario di questa bella GSA X3 in corso avanzato di ripristino, rimanendo incantato dalle ottime condizioni originali.
L'unico dubbio era costituito, ovviamente, dai cerchi, che per le X3 di quel periodo dovrebbero essere munite delle borchie "a stampo di budino" come quelle dell'esemplare postato da Diego H14 (le borchiette piccole in plastica tipo GS X2 - X3 vennero montate solo nel primo anno di produzione, che aveva altre peculiarità quali la striscia gialla nei paracolpi laterali, le lenti della strumentazione di colore verde, e la mancanza del tergilunotto).
Però il proprietario di questa X3 mi ha assicurato che, sulle X3 importate in Italia nel 1982 e chissà come mai solo su queste, erano previsti i cerchi in lamiera con borchietta cromata piccola, proprio come su GSA Spécial. Non avendo motivo per dubitare di una rigorosa ricerca storica eseguita dal proprietario, non posso fare altro che fidarmi, derubricando la cosa ad una delle innumerevoli Citroenate che, bene o male, mi hanno fatto innamorare delle classiche del marchio.
In ogni caso, il proprietario sta attualmente restaurando le borchie "budino", decisamente più gradevoli.
Come già detto da Total, per alcuni mesi di produzione nel 1982 in Italia le X3 uscivano di fabbrica con i cerchi della Special. Non pensavo fosse così, ma facendo qualche ricerca la cosa è stata chiarita. E in opzione c'erano o le borchie grandi (bicolore, a differenza dell'annata precedente monocolore) oppure i cerchi in lega.
Da premettere che la maggior parte delle brochure dell'epoca aiutano solo a confondere ulteriormente...ho davanti a me una brochure italiana da oltre 60 pagine, del 1982, e la GSA rappresentata è per il mercato francese...e vabbè!
L'auto è totalmente originale, ma vanno fatte alcune precisazioni:
- la radio è aftermarket dell'epoca, con antenna sul lato destro sulla grondaia e non al centro;
- le tendine parasole posteriori e laterali sono aftermarket dell'epoca;
- il paraurti anteriore, nuovo, ha i flap come in origine;
- ho sostituito i fendinebbia bianchi in origine con una coppia francese nuova, a vetro giallo. Ma volendo i vetri sono intercambiabili;
- le borchie che son riuscito a trovare in Portogallo sono al momento smontate, in quanto sto cercando le graffette per il montaggio delle anteriori. Le ho ripristinate ma in tinta unita, la gradazione per la doppia tinta era molto difficile da riprodurre;
- gli interni sono stati rifatti;
- ho aggiunto i paraspruzzi posteriori.
Altre cose al momento non mi vengono in mente, comunque l'auto la trovate sul gruppo Facebook di Targhe Nere, oltre che sul gruppo e pagina "Citroen GS Italia".
Usandola normalmente pensavo fosse stata catturata qualche volta, insieme alla GS, ma niente...non sono fotogenico, o corro troppo!
Vi lascio qualche altra foto, per chi non è avvezzo ai social. In una foto quando è in compagnia con un'altra X3 ('80) la vedete al posteriore con le borchie.
Ho finalmente capito quali sono le "borchie a stampo di budino" che fin'ora avevo sempre pensato fossero cerchi in ferro tout court. Speriamo vengano ripristinati al più presto perché li vedo molto adatti allo spirito delle versioni "X".
Un'altra cosa che mi piaceva far notare è che gli spoiler (o flap?) della GSA ricordano molto quelli delle auto del nostro tempo (vedi Panda, Ypsilon, Fiesta) che sono rigidi e lisci
Ottimo il dibattito scatenatosi intorno a questo magnifico esemplare; complimenti al proprietario per le delucidazioni - molto ben esposte, con mio consueto apprezzamento - e per il bel reportage fotografico integrativo; ogni tanto effettuo il download delle immagini più belle e/o interessanti tra quelle postate nei commenti, e non ho potuto certo tralasciare lo scatto dell'avveniristico cruscotto con i due famosi "satelliti", che non vedevo così nitidamente da quando, ragazzino, sbirciavo attraverso i finestrini di qualche unità posteggiata. Tra le righe di quanto ho accennato, emerge la quasi totale estinzione sulle strade di un modello che, da noi, ebbe discreta fortuna commerciale, e che, in oltre otto anni di avvistamenti sul sito, ha fatto segnare, a occhio, meno di 20 caselle...
Ovviamente, avendo anche fatto puntuale cenno al particolare cruscotto, intendevo le sole "GSA"
Sono 17, almeno una delle quali (catturata da me) di importazione: quantità veramente infima.
avendo anche fatto puntuale cenno al particolare cruscotto, intendevo le sole "GSA"
Ah , neanche sapevo fosse prerogativa delle sole più recenti "A", ho imparato una cosa nuova.
Ero affascinato dall'idea di un cruscotto simile nei primissimi anni'70, anche se la soluzione è ben più recente resta molto interessante!
Il cruscotto lo ricordo abbastanza bene, una GSA infatti era sempre parcheggiata a fianco della Panda di mio nonno, in una grande autorimessa ed un'occhiata alle auto parcheggiate la davo sempre, quasi tutte di mio gradimento.
Oltre alla GSA, che mi impressionava per la stranezza e l'ampiezza degli interni, osservavo con attenzione le Horizon, le 75, la Ritmo ed una rarissima Innocenti Im 3.
Per la disamina sui cruscotti, vi posto qualche foto della loro evoluzione:
Questo, è il cruscotto di una GS prima serie, foto scattata questa mattina...precisamente, una 1015 del '72:
Questo, è il cruscotto della mia GS seconda serie, una Special del '79 quindi senza contagiri:
Avendo già mostrato sopra il cruscotto della GSA, ve lo mostro di sera ben illuminato. Notare il blocchetto di accensione illuminato per facilitare l'individuazione...ed erano i primi anni 80...
Di base i cruscotti sono questi, poi variano solo alcune cose come il colore del rivestimento o dell'illuminazione, la presenza o meno del contagiri sostituito al suo posto dall'orologio nella GSA, o ad esempio nella GSA Special l'assenza dell'orologio digitale e la presenza al suo posto della targhetta "Special"...
Negli anni'70 era una vettura davvero troppo avanti rispetto alla concorrenza. Adoro in maniera particolare la prima serie, ma faccio i complimenti lo stesso a Iamback per il suo formidabile parco auto
Grazie!
Io non ero particolarmente attratto dalla prima serie, molto più dalla seconda e molto poco dalla GSA...alla fine, ho preso la seconda e anche la GSA, e mi son dovuto ricredere.
Ma il suono del motore della prima serie, del 1015, è bellissimo...delicato, ma bellissimo!
Oltre che un modello raro, questa è anche una versione rara con motore 1.3 e se non erro furono introdotti i due satelliti PRN a cilindro, con i comandi secondari