Questa merita decisamente. Una delle poche sopravvissute agli usi e agli abusi di giovanotti spesso impreparati a far fronte alle reazioni decise di questa leggerissima turbocompressa da 180 km/h secchi.
Per molti, è lei la "bara volante" per eccellenza, e questa nomea fu rafforzata dalla decisione della Lancia di sostituirla dopo appena due anni con la più domabile 1.3 GT ad iniezione, che pure non poteva certamente definirsi lenta. Eppure, non credo fosse né più né meno pericolosa delle sue coetanee (nonché succedanee).
Sarebbe bello esaminarla nei dettagli: la Turbo strettamente di serie offriva pochino in rapporto al prezzo, ma in compenso offriva un listino optional degno di una ammiraglia del tempo.
È la prima "vera" Y10 turbo a targhe nere presente nel sito (l'altra aveva lasciato qualche dubbio tuttora non fugato)
Prestazionalmente notevole non tanto velocisticamente quanto piuttosto a livello di accelerazione ,dovuto forse non solo alla motorizzazione o al peso ridotto quanto anche alla trasmissione più corta rispetto alla Fire
Quest'ultima in effetti aveva una 5° di riposo che privilegiava i consumi ma che,in condizioni di strada favorevole con uno max 2 passeggeri e coadiuvata dall'aereodinamica ,spuntava una velocità max di poco inferiore alla Turbo vera e propria
Fantastica... benché abbia avuto la fortuna di vivere in pieno il periodo delle "bare volanti", di Y10 Turbo se ne incontravano veramente di rado... 2 esemplari in particolare albergano nei miei ricordi... una targata AQ, di un ragazzo del paesino abruzzese ove sono solito passare le vacanze e, che già ad inizio anni '90, fu demolita per via dell'intenso sfruttamento al quale fu sottoposta..
La seconda era della moglie di un collega di Papà che cercava una Y10 per la sua signora in sostituzione della vetusta e spremuta 850 Special... La cosa curiosa è che solo ad acquisto effettuato, durante il tragitto di ritorno, si rese conto che quella Y10 camminava un po' troppo... eh si.. prese una Turbo senza saperlo/volerlo... ma ormai il "danno" era fatto...
p.s.
ho sempre nutrito un po' d'invidia per quella Signora...
Ne avevo una anche io!
Era un esemplare 'francescano' nel senso che a parte i vetri elettrici e la chiusura centralizzata, non aveva nessun altro optional, ne' cerchi in lega, ne' fendinebbia 32 pollici, tantomeno la strumentazione digitale. Ma che emozione ragazzi!!
La dovevano chiamare y10 turbo... lag.
Perche' nessun altra auto aveva un vuoto cosi', neanche la 5 gt turbo, che con questa piccola autobianchi aveva in comune l'alimentazione a carburatore. E questo difetto, enfatizzava la spinta che poi arrivava, e le sue ruotine da 155/70 pattinavano a piu' non posso, complici anche i rapporti cortini, che a 120 in 5a eri a 4000 giri, e se affondavi tutto eri a 160 in un batter d'occhio.
dopo appena due anni
mi sa che sono quattro: dall'85 all'89.
Forse pochi sanno che le y10 fino all' 86/87 furono oggetto di richiamo a causa dei puntoni della sospensione anteriore troppo sottili, che mentre nella panda andavano bene, nella y10 che aveva la barra stabilizzatrice, SI SPEZZAVANO!!!
Ve lo dico io, che improvvisamente mi trovai con la ruota anteriore destra agganciata solo all'ammortizzatore e al semiasse e quindi con la vettura ingovernabile! Fortuna che andavo a circa 50, e me la cavai...
Comunque certo che la uno e la r5 erano un gradino sopra, ma ragazzi vi giuro che prima o poi... me la ricompro!
trasmissione più corta rispetto alla Fire [cut] che,in condizioni di strada favorevole con uno max 2 passeggeri e coadiuvata dall'aereodinamica ,spuntava una velocità max di poco inferiore alla Turbo vera e propria
Da ex possessore di Y10 fire (Missoni ) confermo i rapporti lunghi e l'ago del tachimetro che mai ho visto oltre i 155, anche in condizioni di vento favorevole.
La Turbo era la versione fighetta delle più truzze R5 e Uno sovralimentate, attingendo dalla corposa lista degli optional il prezzo superava quello delle due "rivali". Mi fermo qui, altrimenti la nostalgia degli anni '80 mi assale, mi consolerò sfogliando il calendario di Patsy Kensit...
É chiaro che non voglio mettere a paragone le 2 versioni
Tuttavia ho provato con la mia (my 1989) e non solo io,anche alcuni conoscenti di cui ne erano in possesso
Rettilineo autostradale in piano senza vento (esisteva ancora la super) 175 kmh di contachilometri senza una piega
Ho fatto anche una prova esasperata tirando la 2° a 95 kmh e la 3° a 130 kmh sempre indicati ovviamente
E ce l ho ancora
Quindi dovrebbe essere 1100, e quindi di cilindrata di poco superiore alla turbo che era 1050 provenienza 127 sport.
Comunque e' verissimo che le y10, fiat uno e panda con quel motore fanno arrivare il tachimetro alla velocita' che dici tu, ma se e' per quello la mia y10 turbo segnava 200
Meravigliosa rarità!! Certo, gran bara però ha tutto il fascino degli anni 80....cosa incredibile, ma sono riuscito a mettere su una coppia di paraurti ant e post da Turbo, eran montati su una normale molto sfruttata....credo che fossero stati a loro volta raccattati allo sfascio 15/20 anni fa quando non valevan niente e messi su.....quelle tamarrate che si facevan all'epoca....me li ha presi un cliente di Genova che li ha messi sulla sua 4wd. E poi a proposito della GT 1.3 me ne è arrivata una un mese e mezzo fa.....ho salvato il salvabile ed è stata buttata.
No la mia é la 1000 fire ,la motorizzazione 1100 già era con una 5° leggermente più corta
Confrontavo i dati con quelle possedute dagli amici
Qualcuno aveva la turbo é confermò i 200
Qualcun altro aveva la 1300 "Avenue",qualcuno la LX 1100 ,un altro ancora aveva la versione "Mia" (1992) ,sempre Fire 1000 ,e anch'egli ottenne punte velocistiche vicine al fondo scala
Ma tutte dotate di contagiri eccetto la mia, presa in pronta consegna e senza accessori
Di sicuro i valori che ho ottenuto non sono certamente più ripetibili per numerosi motivi ,oltre a un palese scarto percentuale nella strumentazione
Certo,erano altri tempi: appena uscita la y10 la odiavo per la linea e per il fatto che stava sostituendo la A112 che adoravo.
É passato qualche anno e al momento di passare dalle 2 alle 4 ruote,dovendo scegliere ho scelto proprio la Y10 .
É proprio vero,chi disprezza compra
Che piacere vedere pubblicato il mio primo avvistamento! Le condizioni, al netto della mancanza del tergilunotto e dei cerchi in lega personalizzati (che sembrano di provenienza Fiat anni '90), le condizioni apparivano ottime e la vettura era davvero ben tenuta.
Caspita che avvistamento!!! Da me ce ne è una del 1988 che viene usata quasi tutti i giorni.
Una Turbo nera invece l'ha avuta una mia parente che vive a Brescia venduta nel 1992 ad una collega che ai primi ecoincentivi fu quasi costretta a demolirla in quanto la testata era completamente andata.
Bellissima questa in foto, anche se quei cerchi di provenienza Cinquecento Sporting non li vedo molto bene.
Conosco bene l'esemplare in foto che stavo per accaparrarmi nel lontano 2010 quando fu inserzionato su internet da un commerciante. L'auto aveva 13.000 KM, avete letto bene TREDICIMILA, ma mi fu soffiata per un pelo dall'attuale proprietario che possiede altre piccole sportive dell'epoca. La particolarità di quest'auto sta appunto nel basso chilometraggio e nella presenza degli interni in tessuto optical rosso che la rendono una copia perfetta di quella utilizzata da Ezio Greggio nel celebre film che ha dato origine al mio nickname. Peccato per cerchi in lega totalmente fuori luogo su un'auto di impronta elegante come la Y10 e per la mancanza del tergilunotto. Per il resto la vettura dovrebbe essere in condizioni di totale originalità e mancante dei fari di profondità anteriori oltre che di vetri elettrici e chiusura centralizzata. La mia Y10 fire LX del 1987 riposa da anni in garage sotto al telo. Prima o poi la tiro fuori...
Forse una delle auto sovralimentate più controverse complessivamente, assieme ad altre come MG Metro e Maserati Biturbo: mai vista una Y10 Turbo dal vivo in vita mia. Ormai le quotazioni sono eccessive anche per lei, ma a trovarne una sana a somme giustissime...m'attizzerebbe non poco!
Tra le possibili collezioni tematiche di auto d'epoca, quella di sportive "ignoranti" anni 80 sarebbe un mio sogno. Ci starebbe anche una Y10 come questa, anche se nella categoria ha il "difetto" di un'estetica troppo sobria...
Ottimo avvistamento, avrebbe meritato appieno la pole position giornaliera
Tutto ok quanto scritto ma per la cronaca riprendo le prestazioni effettive dell'epoca, dalle prove di Quattroruote: Y10 Fire 147,493 / 0-100 in 15,9; Y10 Turbo 178,426 / 0-100 in 10,1. Come vedete la velocità massima è di oltre 30 km/h a favore della sovralimentata. Mica poco!
Tripudio di commenti e di giustificato entusiasmo per questa rarissima esponente di un filone, quelle delle sportive medio-piccole degli anni '80, al quale sarebbe bello vedere dedicata qualche collezione, e che invece stenta ancora a farsi largo nelle preferenze degli appassionati del motorismo più recente.
Ne circolavano poche già all'epoca; in questa categoria, un po' impropriamente inquadrata nel segmento "B", "Uno Turbo", "Supercinque GT Turbo" e "205 GTI" fungevano da assi pigliatutto; le dimensioni molto ridotte e la tenuta di strada inficiata dal baricentro un po' alto concorsero a limitarne la diffusione.
Da mesi, ne ho una da spedire anch'io...
Dilettanti... io sono riuscito a fare molto di più. Con una "banalissima" Uno 60D II serie (una delle prime ecodiesel del 1992) arrivavo tranquillamente ben oltre il fondo scala (che era a 180 km/h) e ironicamente la lancetta indicava la spia del freno a mano come per avvisare che forse era meglio darsi una calmata. Una volta sono riuscito addirittura a parcheggiare con la lancetta ancora in quella posizione. Il trucco ovviamente c'era ed era banale: un tachimetro malfunzionante che segnava almeno il 30% in più della velocità reale. Non è stato mai aggiustato, anche perchè era divertente vedere le facce degli amici quando prendevo con tutta calma curve a velocità notevoli...
Questo per dire che le velocità dichiarate dal tachimetro (a meggior ragione di macchine di una volta) non è che vadano prese proprio per oro colato...
Per molti, è lei la "bara volante" per eccellenza, e questa nomea fu rafforzata dalla decisione della Lancia di sostituirla dopo appena due anni con la più domabile 1.3 GT ad iniezione, che pure non poteva certamente definirsi lenta. Eppure, non credo fosse né più né meno pericolosa delle sue coetanee (nonché succedanee).
Sarebbe bello esaminarla nei dettagli: la Turbo strettamente di serie offriva pochino in rapporto al prezzo, ma in compenso offriva un listino optional degno di una ammiraglia del tempo.