anche questa fa' parte delle innumerevoli auto che non ho mai visto . non è che mi piaccia un gran che ,xro' una cosa la dico : avrei evitato su questo modello la colorazione rossa.
Affascinante, anche se forse non esattamente bellissima, la versione sportiva del modello 1100 (che era disponibile in varie versioni sotto i marchi più disparati: Austin, Morris, MG, Riley, Vanden Plas...) oltre che le varie versioni costruite su licenza in giro per il mondo come le Innocenti.
Questa montava il bel motore 1275 cm3 con 2 carburatori che poi finì, con poche modifiche, sotto il cofano della Mini Cooper italiana.
L'abitabilità di queste vetture era davvero eccezionale per i tempi, grazie all'estremizzazione del concetto della Mini Issigonisiana, ovvero motore trasversale, sospensioni "in gomma", passo lungo, piccole ruote poste ai margini della scocca.
Certo il più delle volte la linea non risultava il massimo: Pininfarina dovette lavorare di fino con la scocca della Morris 1100 aggiustando le proporzioni della coda fino a ottenere quella bella auto che fù la IM3.
Probabilmente anche il vecchio Pinin si sarebbe arreso di fronte a quello che è considerato il punto insuperato dell'Issigonisismo: la terribile Austin MAXI.
All'interno come si può intuire ci si poteva anche portare a spasso il cane. Peccato che la vista di profilo fosse un pò...Ehm....Non saprei che termine usare.
Pescare una di queste in giro in Italia sarebbe davvero un bel colpo. Credo non sia mai stata importata ufficialmente....
La maxi è stata la peggiore della terna ADO (austin drawing office) : la mini, la 1100 e la suddetta maxi. Meglio non è andata con l'erede Princess..
Invece la 1300 Gt era un 'ottima vettura, che ha pagato certe raffinatezze , come l'hydrolastic, con la scarsa diffusione sul territorio italiano. Tenuta di strada e abitabilità eccezionali, io avevo la travller 1300, che avete visto , ed era una specie di salotto ambulante...
Venduta una Maxi uguale, color bordeaux pastello, l'anno scorso qui in zona Saronno. E' finita in Veneto, ha le targhe originali Milano K...del 1970, quindi importata all'epoca.
L'ha comprata un simpatico signore veneto piuttosto "robusto", molto conosciuto nel giro delle auto storiche perchè collabora con riviste e partecipa a gare di regolarità con una Kadett GTE giallo/nera targata Siracusa.