Proprio una delle ultime, quelle bianche arrivarono a BS 90.
Magari il proprietario all'inizio avrebbe preferito le nuove come segno di vettura più giovane, ma oggi con questa targa ha sicuramente più fascino!
In effetti è stata una visione notevole. Ho inchiodato e scattato la foto al volo; avrei voluto scendere a guardarla meglio e fotografarla anche davanti ma non ne ho avuto possibilità in quel momento. Sicuro in mano ad un appassionato perché non avrebbe più quei copricerchi originali dopo oltre 30 anni (di solito rotti o sostituiti con più azzeccati cerchi in lega) e le scritte adesive laterali "GSI" (magari sparite causa incidenti e relative riverniciature). Unica piccola pecca mi è sembrata la mancanza del piccolo listello laterale sul parafango posteriore destro.
Molto bella, ricordo qualche esemplare che girava in città, mi è sempre piaciuta, come le altre varianti della Kadett E, gradevoli esteticamente e di grande sostanza.
Strabiliante!!!! bella, uno dei miti degli anni 80!!! Ata si è superato sto giro. Mi fa piacere che ce ne siano ancora. Ricordo (se non erro) che era impegnativa da guidare, abbastanza usata nelle competizioni rallystiche. Lessi che quando uscì l'Astra GSI che la sostituì fu una grossa delusione per i suoi estimatori.... perché per le solite maledette misure ""antinquinamento"" perse una bella fetta grinta rispetto alla Kadett....
Mah.. Lato estetico a parte, l'unico rimpianto c'è stato nell'immediato periodo successivo al cambio della guardia, perchè chi aveva sotto al sedere un Kadett 16V dei primi (156cv non kat) poteva trovare un po' più soft il motore catalizzato della Astra da 150cv. Ma il leggero deficit di potenza e cattiveria era compensato alla grande da tenuta, frenata e sterzo molto migliori rispetto alla progenitrice.
Non dimentichiamoci che la Astra dava la biada a tutte le rivali del periodo, tedesche e francesi, Clio Williams esclusa che però era di un segmento inferiore, quindi non direttamente confrontabile.
Magnifica rarità!!! Il bianco non le sta affatto male e con le targhe nere è stupefacente.
Da me c'è un esemplare del 1987, targato Roma 8****N di colore rosso, una delle prime 2.0 16V.
Bella vettura,quando fu presentata fece scalpore la sua linea modernissima ed estremamente aerodinamica.Ricordo che una identica fu piazzata a scopo pubblicitario nel bel mezzo della stazione ferroviaria di Milano centrale attirando molti sguardi.
la Astra dava la biada a tutte le rivali del periodo, tedesche e francesi
Concordo sulle grandi prestazioni dell'Astra GSI 16V ma ricordo anche con piacere ed orgoglio che nella classica prova di "Auto" delle berlinette sportive in pista al Mugello fu la mia amata Citroen ZX 2.0 16V a passare da Cenerentola a migliore del lotto, in tre anni. Il primo anno fu tra le ultime sul giro, col motore da 155CV a fasatura variabile. L'anno successivo poche modifiche di natura elettronica le conferirono, pur perdendo tre cavali (152) un insospettato comportamento sportivo che ribaltò la classifica dell'anno prima, cedendo di soli tre millesimi alla Honda Civic V-Tec ma mettendo alle spalle Astra, 145, Bravo, 318ti, 306 S16 e compagnia bella. Il terzo anno la ZX si presentò al Mugello forte di un nuovo motore: il 167CV già montato sulla cugina 306 GTI (a 6 marce, 5 marce invece restavano per la ZX). Ebbene, nell'incredulità totale la vecchia e anonima berlinetta francese mise tutti in fila con distacchi notevoli. Fece uno "scherzetto" proprio alla cuginetta del Leone, che arrivò seconda a pochi centesimi. Ricordo la velocità effettiva di oltre 219 km/h e lo 0-100 in soli 7,6 secondi! Chiusa questa lunga divagazione per me nostalgica perché ancora innamorato della ZX, le prestazioni reali di questa Kadett GSI (115cv) in foto erano esattamente 204,453 e 0-100 in soli 8,5 secondi. Un gran bel risultato per l'epoca e per una macchina aspirata con una meccanica tutto sommato molto classica!
Ho sempre adorato la Kadett E GSI , e questa rara 1800 è davvero unica da noi. Ovviamente il top per me sarebbe una 2000 16V Champion, ma anche questa prima serie fa un gran figurone, l'unica cosina che non ho mai granche' digerito è la piccola maniglia del portellone posteriore, ma per fortuna nel corso del 1986 venne sostituita con una piu generosa.
perché ancora innamorato della ZX,
Anche al sottoscritto piace molto la ZX 2000 16V , ricordo che l'aveva un mio conoscente , era denominata "Volcane" se non sbaglio??
La Volcane era la denominazione della prima serie, oggi praticamente introvabile, equipaggiata col 1.9 aspirato otto valvole da 130 CV derivato da BX, 205 e 309 GTI.
Successivamente l'allestimento Volcane venne proposto anche col motore 1.9 Turbodiesel (non per l'Italia, che io ricordi) ma mai col motore 16V, che faceva allestimento a se.
Fine OT.
Giusto Total. Aggiungo però che a fine 1993 è stata aggiunta la Volcane anche su motori 1.8 e 2.0 8 valvole, in allestimento 5 porte. La 1.8 a 3 porte invece era denominata Furio. Tutto ciò confermato anche dai listini di un qualsiasi Quattroruote dell'epoca. Attualmente, tra le altre, ho qui in capannone proprio una bellissima Volcane 1.8 (101cv) del 1994. La 2.0 16V ricordo che molti me la chiamavano "Volcane" ma non c'entra nulla. Fine fine OT; anche perché la ZX a targhe nere non è esistita quindi non ci sarà occasione di parlarne più.