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Volvo 262 C

volvo262cs420171024.jpg
Anno 1981 (S4).

Data: 24/02/2020
Commenti: 8
Visualizzazioni: 1455
Commenti
#1 | atae21 il 24/10/2017 09:13:09
Non si può definire uno dei coupè più belli (partendo da una linea austera come quella della Volvo 200 non credo si potesse fare di meglio) ma ai miei occhi molto affascinante. Oltretutto è motorizzata col PRV a 6 cilindri, per completare il quadro di classe. Questa in foto è sicuramente stata riverniciata vista la mancanza delle targhette sul baule e l'apparente perfezione generale. I cerchi in lega sportivi ma eleganti allo stesso tempo non stonano affatto. Completa il tutto, per un ottimo risultato, la targa milanese d'origine. Chapeau! evvai
#2 | bob91180 il 24/10/2017 09:54:58
Al pari delle analoghe mercedes , pure questa non mi ha mai convinto ...
#3 | polar il 24/10/2017 16:19:31
A parte la rarità anch'io non ci trovo grandi motivi di interesse, la linea è pesante e alcuni particolari americaneggianti la rendono piuttosto pretenziosa. Sedili opulenti. Chissà che numeri ha totalizzato sul nostro mercato, dato anche il prezzo esoso...
#4 | S4 il 24/10/2017 20:27:31
L'ho fotografata per spirito di servizio (cit.), dal vivo è ancora più disarmonica.
#5 | staff il 24/10/2017 21:07:29
Fosse tutta di colore scuro potrebbe essere usata per il remake svedese de "La macchina nera" Pfft
#6 | oinotna il 24/10/2017 23:28:20
Sicuramente la rarità è uno dei pregi maggiori di questa vettura!
#7 | diego h14 il 25/10/2017 13:29:43
Progettata in Svezia e costruita in Italia alla Bertone


https://www.media...ie-40-anni


s20.postimg.org/b5whkc4g9/volvo_262c.jpg

io la trovo semplicemente meravigliosa.
#8 | Markino il 02/11/2017 01:35:35
L'assenza delle targhette identificative in coda farebbe pensare ad una recente riverniciatura per questo ottimo esemplare da sempre italiano, non a caso con targatura milanese visto il livello merceologico, che incorpora l'onere dell'IVA pesante.
Avvistamento decisamente pregiato, nonostante gli squilibri estetici dovuti al padiglione ribassato e alla modesta finestratura laterale, alla quale si aggiunge un ampio montante con cui colmare uno spazio determinato dal - inevitabile, visti i costi di produzione da fuoriserie - mantenimento del passo della berlina su una vettura di genere "Coupé" (all'americana). Gli interni sono rifiniti con grande cura e materiali pregiati.
Ottimo il contributo scovato da Diego, che fa emergere dettagli interessanti di una versione poco nota anche agli appassionati.
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