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Lancia Fulvia 1300 5M.

lanciafulviamc12720180519.jpg
Anno n.c., targhe ZA in formato europeo (Mc 127).

Data: 19/05/2018
Commenti: 10
Visualizzazioni: 1119
Commenti
#1 | time101cv il 19/05/2018 09:19:17
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2018/05/img-20170508-wa0049.jpg
(foto "Mc 127" )
#2 | Marlon il 19/05/2018 18:32:22
Cos'è che si nota dietro la griglia anteriore?
#3 | Biturbo83 il 19/05/2018 19:19:25
Pare il pezzo di un altoparlante...
#4 | Uno Turbo D il 19/05/2018 20:32:29
Le condizioni non sono affatto buone e direi che potrebbero solo peggiorare Sad La tinta é il grigio Tor di Valle?
#5 | Markino il 14/11/2018 23:59:49
Grigio tor di Valle, certo; esemplare che mostra zone di sofferenza, in un quadro generale che può ancora concedere speranze.
#6 | S4 il 15/11/2018 00:17:45
La meccanica troppo raffinata e alla portata di pochi ha sortito una specie di boomerang, oltre alle riparazioni - sempre problematiche perché bisogna anche rimediare agli sfaceli dei vari cialtroni - e ai ricambi costosi. In altre parole è abbastanza raro vedere una coeva Alfa Romeo Giulia in condizioni così disastrate.
#7 | Markino il 15/11/2018 08:22:25
Mah, a vedere questi due soli scatti, mi sembra eccessivo giudicare disastrata questa "Fulvia". Escludendo dalla valutazione la parte bassa della coda, la carrozzeria - seppur attaccata nei consueti punti critici dalla corrosione - non presenta urti, la verniciatura sembra ancora più che discreta, i vari dettagli sono ancora tutti presenti, fatte salve le sole corniere, e in buono stato, le cornici cromate alle finestrature sembrano ancora lucide, i paraurti sono integri e "in bolla" (circostanza non certo frequente), i gruppi ottici posteriori mostrano ancora colori vivi, e quelli anteriori non sembrano in condizioni precarie; tutti elementi da mettere all'attivo. Poi, certo, bisogna vedere abitacolo, meccanica e scatolati, tenendo pure conto che si tratta di una vettura di oltre 45 anni.
#8 | S4 il 15/11/2018 13:26:25
Infatti i problemi sono sempre invisibili: le Fulvia (e Flavia) hanno un punto debole in comune, gli attacchi - madreviti - posteriori del telaio gruppi meccanici; trovandosi proprio dietro le ruote anteriori sono esposti a ogni tipo di intemperia, e quando vengono aggrediti dalla corrosione tutto l'avantreno assume un movimento a fisarmonica al punto che vengono lesionate le sommità dei parafanghi, in quanto le lamiere sono nel rapporto 1 a 4. La riparazione è molto costosa e in pochi sono in grado di eseguirla, va smontato tutto il telaio gruppi meccanici (!) e con un paziente lavoro di brasatura si riportano le madreviti, sempre se il brancardo non sia anch'esso corroso e ridotto a brandelli.
#9 | S4 il 15/11/2018 23:59:00
Per chiarire quanto sopra allego un'immagine del cosiddetto telaio gruppi meccanici: la corrosione della madrevite sul brancardo interessa la parte indicata dalle frecce gialle, spesso la corrosione attacca anche le estremità segnate con le frecce rosse, superfluo aggiungere la complessità e il costo della riparazione, chi volesse acquistare una Fulvia è avvisato. diablo

i52.servimg.com/u/f52/17/55/73/39/telaio10.jpg
#10 | Luzzo il 16/11/2018 17:11:07
S4 grazie alla tua chiara ed esaustiva spiegazione ho capito perché un esemplare da me "censito" sia stato dismesso dalla circolazione...
Su TN ogni giorno se ne impara una nuova Smile
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