Esemplare molto interessante, completo di vetrofanie originali, sicuramente degno di entrare a far parte della collezione di un maniaco di 127. L'importazione di questa versione spagnola era un escamotage della Fiat per sopperire alla produzione a singhiozzo che rendeva difficoltose le consegne, allo stesso tempo completando la gamma con una versione che mancava nella produzione italiana: l'allestimento più raffinato accoppiato con la motorizzazione più piccola.
Era venduta ad un prezzo estremamente basso, ma c'è da considerare che nel 1982 era alquanto obsoleta rispetto alla gamma regolare, composta dalle versioni "Special", "Super" e "Sport", per di più di imminente sostituzione con la terza serie.
L'allestimento era identico al CL italiano, ma spesso integrato dalla sorprendente presenza del contagiri.

A memoria la terza serie venne introdotta a fine 1981; l'esemplare fotografato merita senza dubbio una tutela, ricordo da ragazzino lo stupore nel vedere la targhetta SEAT, non riuscivo a spiegarmelo. Mi pare dotata di vetri atermici, possibile?

I cristalli atermici erano fra gli optional disponibili. A ciò che é già stato scritto posso solo aggiungere che le tinte metallizzate (anch'esse optional), unitamente ai cerchi specifici e ai pochi altri accorgimenti estetici (inserti argentati di paraurti e mascherina...) la rendono davvero elegante. Le marchiate Seat sono sempre più rare.

Mio nonno la comprò nel 1980, rossa, per sostituire la 126 del 1972, poi venne ereditata da mia mamma nel 1989 e la utilizzò per 4 anni.
A me non piaceva particolarmente, preferivo la 127 prima serie, comunque rispetto alla variante a marchio Fiat era più curata ed accessoriata, ad esempio aveva di serie il lunotto termico e le luci di emergenza, i sedili erano rivestiti in velluto e qualche differenza si notava anche nel cruscotto.
So che la maggiore dotazione fu uno dei motivi che spinse mio nonno all'acquisto.