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Chevrolet Bel Air 4 door Sedan

chevroletimpalafrabo18720180714.jpg
Anno n.c., targhe europee ZB (Frabo187).

Data: 14/07/2018
Commenti: 7
Visualizzazioni: 851
Commenti
#1 | time101cv il 14/07/2018 08:05:53
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2018/07/img_8424.jpg
(foto "Frabo187" )
#2 | bob91180 il 14/07/2018 11:11:12
Molto simile alla Impala , magnifico esemplare databile 1960 circa , in colori sgargianti di grande impatto estetico come vuole la moda usa dell'epoca ...
#3 | Frabo187 il 14/07/2018 11:43:27
Molto simile alla Impala

Infatti, se non mi ricordo male, la segnalai erroneamente come Impala..
#4 | Markino il 14/07/2018 12:46:55
Versione apicale della gamma Chevrolet sino al 1957, dal 1958 la "Bel Air" era scesa di un gradino con l'introduzione della sportiveggiante "Impala", realizzata, per quel MY, solo in configurazione Coupé Hardtop (che ricorderete come la vettura di Steve/Ron Howard nell'iconico "American Graffiti" di George Lucas) o Convertible, e, dal 1959, anche nelle altre varianti di carrozzeria; verso il basso, il listino era poi completato dalla meno lussuosa "Biscayne", mentre la "Delray", versione economica per il 1958, con il MY 1959 fu eliminata. Si trattava, in estrema sostanza, sempre della stessa vettura, improntata ad un unico stile secondo una dinamica consolidata che anticipava la comparsa del nuovo modello già a fine settembre del precedente esercizio, e sulla quale il Costruttore creava poi un'ampia articolazione di carrozzerie, allestimenti e motorizzazioni. Se i MY 1959 erano stati l'apoteosi dello Styling, ancora sotto l'egida di Harley Earl, tradottosi, per le Chevy, nella famosa coda con ampie ali orizzontali, il 1960 segnava il passaggio all'era più moderata di Bill Mitchell, vertice del design GM dal 1958 a seguito del pensionamento di Earl. Inevitabilmente, i modelli 1960 risentivano ancora nettamente del passato, anche perché basati su piattaforme introdotte solo da un anno, mentre per una più marcata "serenità" stilistica si sarebbe dovuto attendere il 1961-'62. Ne conseguì un'evidente parentela della coda con il MY 1959, ora dall'andamento più geometrico, e, forse, complessivamente meno riuscito; non malvagio l'intervento sul frontale, razionalizzato rispetto alle ridondanze del precedente modello.
Questo scintillante esemplare 4-doors con montante centrale, notevole per combinazione cromatica, se non erro prevista a listino e, spero, coerente dall'origine con la vettura (essendo abbastanza tipica di esemplari customizzati), è equpaggiato con vistosi - e non infrequenti - cerchi aggressivi cromati moderni, che non rispecchiano il mio gusto, incline alla dotazione di serie, che, su queste vetture, prevedeva spesso coprimozzi con magnifici ornamenti e/o colorazioni.
Probabile che l'abbia già notata ad almeno un raduno di auto americane, ma dovrei controllare nel mare magnum del mio archivio; qualche decina di Chevrolet 1960 fu immatricolata in Italia da nuova, sebbene non ne abbia mai visto una con targa nera dal vivo, né - a memoria - in immagini dell'epoca.
Cilindrata 4,6 lt. ?
#5 | gabford il 14/07/2018 20:24:25
Cilindrata 4,6 lt. ?

evvai.
Quanto al colore del corpo vettura, mi sento di escludere che sia originale.

la segnalai erroneamente come Impala..

La Impala ha sei fari posteriori e un fregio laterale con inserto in tinta contrastante Wink.
Esempio:
upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/c/cd/1960_Chevrolet_Impala_two-door_tailfin_detail.jpg
(da wikimedia.org)
#6 | Frabo187 il 14/07/2018 23:10:21
Grazie, ora mi è più chiaro Wink
#7 | time101cv il 22/09/2018 08:55:27
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2018/09/img_20180917_003052_sampei_tn46250.jpg
(foto "sampei" )
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