per la serie poca spesa tanta resa, ho saputo che il nipote di una mia amica in questi giorni è arrivato in Senegal, a bordo di una 127 900 special del 1982!
Vedo che siamo ancora parecchi ad apprezzare quelle che si possono definire automobili e che cioè servono per spostarsi facendo a meno di bluetooth, prese usb,schermi 15" macchine per caffè etc e che alla fine sono tutto meno che auto, qui si sente l odore di benzina il rombo del motore quando si tira una marcia!
è arrivato in Senegal, a bordo di una 127 900 special del 1982!
Complimenti a chi ha fatto questo viaggio, che si è diretto in Africa con un'auto storica e senza aria condizionata.
Nonostante il disagio del caldo, un viaggio del genere deve essere molto affascinante.
L'unica cosa di cui soffro veramente la mancanza nelle auto di una volta è l'aria condizionata.
Per il resto, infinitamente meglio un'auto così (pure se impolverata, ammaccata o lenta) piuttosto che un'insulso SUV od un'ibrida con mille aggeggi che "aiutano" la guida.
L'unica cosa di cui soffro veramente la mancanza nelle auto di una volta è l'aria condizionata.
Mai sofferto questo problema, mi bastano le bocchette d'aerazione centrali ed il finestrino abbassato (con il gomito fuori ). Anche perchè l'estate è l'unico periodo in cui si può viaggiare con i vetri bassi per ascoltare meglio il suono del motore, a volte spengo pure la radio
Frabo> posso darti in parte ragione, però avendo la fortuna di avere 4 vetri elettrici una volta abbassati tutti e partito alla fine non si sta male. Aiutano pure i deflettori antiturbo. Quoto Vivi61 sulla tecnologia inutile dei baracconi odierni. una 127 III a 4 porte ce l'ha azzurrina l'operaio di una demoliz fuori dalla mia città. Targa nera Ra.
I vantaggi di non vivere in città e non avere semafori ogni 300 m! Viaggiare a finestrini abbassati con il terminale di scarico degli autocarri all'altezza della faccia non è un'esperienza gradevole, per non parlare del frastuono che forse è peggio del caldo... la mia Fulvia riposa da giugno a settembre, purtroppo.
Oltretutto a viaggiare in città a finestrini abbassati si è soggetti, ad ogni semaforo, ad incontri ravvicinati del terzo tipo con ambulanti, lavavetri, giocolieri, zingarelle, e altri simpatici personaggi che approfittano delle soste (spesso lunghe) ai semafori per chiederti la qualunque.
Mi sono dimenticato di aggiungere che io già con 17 gradi ho caldo Sulle storiche ho praticamente sempre i finestrini abbassati, altrimenti sarei sempre sudato..
Consentitemi un o.t sulla diversa tecnologia tra auto nuove ed antiche.
Proprio ieri con la mia 33 ( motorizzata 1.3 s) mi trovavo a superare un bus di linea extraurbana su un tratto di strada a scorrimento veloce quando mi si incolla alla spalle il muso di un grosso suv Ford.
Non ho resistito, ho pigiato sull'acelleratore lasciando per una volta gli abituali 3000 giri con cui conduco la macchina, spostandomi sulla corsia di destra.
Il suv convinto di un facile sorpasso si e' mantenuto invano su quella di sorpasso.
Insomma, quel muso grande grande, l' ho visto diventare piccolo piccolo
Gran soddisfazione!
S4 il 14/08/2018 00:25:29
Mai sofferto questo problema
I vantaggi di non vivere in città e non avere semafori ogni 300 m! Viaggiare a finestrini abbassati con il terminale di scarico degli autocarri all'altezza della faccia non è un'esperienza gradevole, per non parlare del frastuono che forse è peggio del caldo... la mia Fulvia riposa da giugno a settembre, purtroppo.
#10 | time101cv il 14/08/2018 00:41:28
non avere semafori ogni 300 m!
Oltretutto a viaggiare in città a finestrini abbassati si è soggetti, ad ogni semaforo, ad incontri ravvicinati del terzo tipo con ambulanti, lavavetri, giocolieri, zingarelle, e altri simpatici personaggi che approfittano delle soste (spesso lunghe) ai semafori per chiederti la qualunque.
#11 | Frabo187 il 14/08/2018 02:05:11
Mi sono dimenticato di aggiungere che io già con 17 gradi ho caldo Sulle storiche ho praticamente sempre i finestrini abbassati, altrimenti sarei sempre sudato..
Vedo che sono stati indicati tutti i motivi per cui nella maggior parte delle auto storiche si sente la mancanza del condizionatore: anch'io sarei uno che, se avesse un'auto storica, la terrebbe ferma nei mesi più caldi.
piuttosto che un'insulso SUV od un'ibrida con mille aggeggi che "aiutano" la guida
Sono perfettamente d'accordo che i SUV siano insulsi, ma non dimentichiamoci che tra i mille aggeggi ce ne sono alcuni che evitano incidenti o ne riducono gli effetti.
Bella la 127 (per tornare sul tema), ma se qualcosa va storto preferisco una sua bis bis nipotina