Strano vedere oggi il marchio dell'elica applicato su una vetturetta così modesta, tra l'altro bicilindrica. Ma all'epoca fu la salvezza della Casa di Monaco, per una ripresa che, grazie anche alla "Isetta" della quale furono ceduti i diritti di fabbricazione e successivamente alla bella NK, non terminò più fino ad arrivare allo strepitoso successo dagli anni 80 in poi.
Questa BMW suscita sempre la mia curiosità ed ammirazione, considerando anche l'importanza che ha avuto per il costruttore.
Alle fiere più importanti, qualche esemplare in vendita spunta fuori e non mi lascia mai indifferente.
(foto "nonsolo86" )