In Puglia è il festival delle rarità! Una Golf Carat sarà 30 anni che non ne vedo: ne avevano venduta qualcuna da nuova ma poi quelle poche, sul mercato dell'usato, non le ho mai viste. Motore 1.8 a carburatore, 90CV e finiture più curate unite ad accessori di serie che sugli altri modelli erano a pagamento. Questa conserva anche i copricerchi dei primi modelli, sfoggiati anche dalle GTD.

Vista solo sui depliant. Mai dal vivo, a quanto riesca a ricordare.
Se non ricordo male, fra le altre cose aveva di serie gli alzacristalli elettrici anche posteriori.

Incredibile, è capace di saltar fuori quello che si crede impossibile

Non ricordavo proprio questa interessante variante.

Bella e rara!

Al limite dell'introvabilità!!! Rimossa dalla memoria, e probabilmente mai vista una.

Qui si nota poco, ma aveva anche i paraurti parzialmente in tinta. Avvistamento davvero notevole!

Di Golf II 1.8 90 cv, in tutta la mia vita ho visto una Syncro grigio scuro.

Ricordavo, per modo di dire, questa denominazione per modelli recenti, per esempio lo sharan, in più l'aver conservato così a lungo una golf1800 a benzina (e gpl) rende questo avvistamento molto particolare

Proprio l'altro giorno sfogliavo il dépliant della seconda serie e osservavo la Carat, (sul pieghevole era ritratto un esemplare argento metallizzato) riflettendo sul fatto che era l'unica versione che non avevo MAI visto dal vivo in vita mia. Sono addirittura più diffuse le Syncro, le Country e financo le Biagini Passo. Avvistamento stratosferico, badate bene, STRATOSFERICO!!!! Considerando anche che la Carat, oltre ad avere un prezzo di listino molto alto, non venne già più commercializzata in Italia a partire da metà 1986.

Stavo leggendo i listini di Quattroruote del giugno 1984, e mi sono imbattuto in questa versione a me sconosciuta: era la variante più costosa, quasi 18 milioni e mezzo, aveva vetri elettrici e 5 marce però era senza servosterzo.