assolutamente nuova.
rara e con una blla targa nera.
il modello in se non mi ha mai detto molto dal punto di vista stilistico (come le precedenti DAF del resto)
Una identica, ma di colore amaranto e targata FI, l'aveva un docente di Analisi e contabilità dei costi quando frequentavo l'università. Se non ricordo male dovrebbe avere il ponte posteriore De Dion.
Eccomi qua. Si la vettura è la mia, a proposito della quale vorrei spendere qualche parola. L'auto era di un anziano signore del mio paese, sin da quando ero bambino la incontravo al mercato paesano il venerdì mattina (Si parla di tempi in cui ero ancora nel passeggino) spesso la indicavo e mia nonna mi raccontava ogni volta di averne avuta una simile negli anni 80. Crescendo poi, l'auto scomparve e mi convinsi che era stata rottamata, anche se la persona che la teneva lo aveva sempre fatto con immensa cura. Dunque sarebbe stato un gesto un poco strano…difatti poi, qualche mese fa, tale anziano mi ferma al supermercato "Ciao Alessandro, so che ti piacciono le auto d'epoca, potrebbe interessarti la mia vecchia Volvo?" Mi precipitai subito a casa sua e dopo anni la rividi, in garage dove aveva sempre vissuto, sotto una leggera coltre di polvere. Era lei..ancora intatta e bella come ricordavo dall'infanzia!!! Una volta portata a casa le ho fatto un bel tagliando, ha pochi km (115.000) e tutta la documentazione compreso libretto tagliandi e tessera di garanzia. Qualche cavolata da sistemare che ho acquistato in questi giorni..ma posso dire di averla salvata!
Congratulazioni Alessandro! Le storie dei salvataggi o comunque quelle di auto che rimangono vive e in forma grazie alla passione mi emozionano molto. Complimenti ancora
Anche da parte mia complimenti per il salvataggio!!!!
Da me ce n'é una del 1984 azzurra metallizzata ritargata nel 1990 BG A3 quasi sempre ferma nello stesso punto con un vetro rotto....
Complimenti per il salvataggio. Pur non essendo la mia Volvo preferita, devo dire che non manca di fascino ed è un'auto con parecchie qualità. Queste sono le storie che mi piace leggere.
Complimenti; queste sono le storie più belle. Per quanto riguarda il modello, a me non fa impazzire nonostante l'ormai rarità e la forma della carrozzeria inconsueta. Però un'eccezione la farei alla grande per la versione "2.0 GLT", agghindata in modo sportivo e con un due litri (seppur non molto potente) sotto al cofano. Mi accontenterei anche della corrispettiva "2.0 GLE" a tre volumi.
Bravo Alessandro. Mi aggiungo ai complimenti di molti per il salvataggio fatto con il cuore che rincorreva la memoria! A maggior ragione non per la solita coupè o spider! Personalmente questa serie di Volvo mi è sempre piaciuta, oltre che essere un auto di sostanza
Era e resta un'ottima vettura, pure - a mio giudizio - molto riuscita esteticamente.
Sono stato passeggero parecchie volte di quella posseduta da mio zio, azzurra metallizzata, acquistata nuova nel marzo 1980 (era targata GE 769...) e "incentivata" nel 1997 ancora in condizioni di carrozzeria e interni più che buone (merito dell'eccellente qualità Volvo, oltre che del ricovero costante al chiuso, e di un impiego prevalentemente su distanza medio-lunghe), ma affaticata nel propulsore, che si era sobbarcato in più occasioni il traino di una grossa roulotte. Ricordo l'interno ben rifinito e confortevole, alla "tedesca" (con i sedili forse un po' rigidi), la chiusura perfetta delle portiere e del portellone, l'eccellente manovrabilità del cambio, e uno sterzo rapidissimo e preciso. Piuttosto fluido il propulsore Renault da 1397 cm3, capace di prestazioni più che sufficienti per la categoria; si sentiva la mancanza della quinta velocità, tra le poche voci al passivo di un'auto dai molti pregi.
Magnifico l'esemplare in foto, che rallegra sapere perpetuato nelle mani di un vero appassionato, attento a vetture di spessore, ma trascurate dal nostro collezionismo più, diciamo così, "ufficiale".
(foto "berto88fi" )