Notevoli le luci posteriori alfa 2000 ,rendono al massimo secondo me
Targa improbabile ma di certo sempre meglio di un a ZA-ZB
Lusso e sportività concentrate in un autentico pezzo da 90 della produzione italiana
Questa credo proprio che sia l'esemplare che ho guidato personalmente ad inizio anni 2000, in un trasferimento lavorativo: dall'autosalone dove lavoravo dovevo andare a consegnarla in provincia di Cremona. O meglio, sarei dovuto andare. Infatti dopo neanche 10 km rimasi appiedato nei pressi di un passaggio a livello chiuso. All'epoca aveva la sua targa banca; probabilmente è stata rifatta in questi ultimi anni. Una berlinona dal piglio sportivo ma molto impegnativa da mantenere...
E' l'esemplare che compare sul servizio di ruoteclassiche di nov 2018 ... dal vivo ne avro' viste una o due ... autentica fuoriserie extra lusso ... il parafango posteriore fa il verso alla jag xj ...
Tra le poche altre viste dal vero, circostanza in sé eccezionale considerata la limitatissima tiratura, nonostante un periodo di produzione molto lungo, annovero quella blu metallizzata in ottimo stato, con prime targhe del 1976 BA 45, da diversi anni esposta regolamente alla fiera di Padova negli spazi esterni ai padiglioni insieme a numerose altre vetture in carico ad un operatore commerciale specializzato in pezzi di fascia alta.
Io la trovo magnifica.
Come dice markino, anche io dal vivo ho visto solo quella alla fiera di Padova, ma immagino che un viaggio col V8 sotto al cofano sia una bella esperienza che prima o poi mi piacerebbe provare!
Va menzionato l'esemplare tuttora appartenente alla Polizia di Stato e custodito nel museo romano, che fu tra i primi modelli dotati di blindatura di 2° livello e prestava servizio come auto di rappresentanza del Presidente Pertini.
Mai vista una De Tomaso dal vivo...della Deauville mi pare esista anche un unico esemplare in versione station wagon chiamato Deauville Giardinetta, che fu costruita apposta per la famiglia di Alejandro De Tomaso
Esteticamente, specie nella vista di tre quarti posteriore, pecca di originalità come già espresso in commenti precedenti ma io la trovo complessivamente molto più riuscita della cugina Maserati Quattroporte III, dove quest'ultima ne ha ereditato tra le altre cose la base telaistica e l'inaffidabilità tipica delle produzioni firmate da Alejandro De Tomaso
(foto "Markino" )