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Ferrari 208 GTB

ferrari208gtbpolar20190518.jpg
Anno 1980, targhe bianche del 1989 (polar).

Data: 18/05/2019
Commenti: 11
Visualizzazioni: 1377
Commenti
#1 | Markino il 18/05/2019 11:37:45
Cavallino "inibito" dall'IVA, comunque da sogno.
Bianca è ancora più bella, secondo me Wink
#2 | Biturbo83 il 18/05/2019 12:15:46
Concordo Markino... in bianco linea più sinuosa ed elegante.
#3 | atae21 il 18/05/2019 13:15:32
Una scelta inusuale (soprattutto oggi che comunque hanno prezzi importanti anche da storiche) quella di una icona Ferrari con soli 155cv. Io avrei scelto una 208 Turbo, con la sovralimentazione tipica anni 80 e prestazioni molto più interessanti. Ma rispetto lo stesso chi la scelse all'epoca nuova e oggi da storica, oltretutto in rara livrea bianca. L'importante è non mettersi a fare gare ai semafori con auto apparentemente snobbate da chi possiede una Ferrari perché potrebbe avere qualche brutta sorpresa... Grin
#4 | Markino il 18/05/2019 14:13:21
Non ho esperienze dirette, che tu Davide potresti invece avere, però la "208" ha un'eccellente cavalleria per una vettura aspirata dei primi anni '80, ed è pur sempre una 8 cilindri.

Complimenti per l'ottimo scatto Wink
#5 | Transaxle73 il 18/05/2019 15:55:51
Secondo me una coeva Alfa Gtv 2.0 non sfigurerebbe affatto in un ipotetico confronto prestazionale con la 208.
#6 | atae21 il 18/05/2019 23:21:24
Markino, non metto in dubbio che nel 1980 non erano molte (forse nessuna) le due litri aspirate a vantare più di 155cv. È che da una Ferrari ti aspettavi un distacco netto prestazionale rispetto ad altre duemila di altre marche meno blasonate. La 2000 GTV che citava Transaxle, seppur più vecchia, accelerava più o meno nello stesso tempo. Tralasciando la cubatura, anche una Bmw 323i poteva dare filo da torcere pur costando un bel po' meno soldi e con 12 cavalli di differenza. Senza contare sul misto la prima Golf GTI, una vera piccola bomba per l'epoca. Difatti la Ferrari ha messo subito dopo in listino la stessa Ferrari sovralimentata. Wink
#7 | lancista il 20/05/2019 23:54:16
Al di là delle prestazioni, bellissima. E se una volta per me le Ferrari dovevano essere esclusivamente rosse, oggi invece le apprezzo proprio in colori "anonimi" e in questo bianco è davvero bella.
Non so quanto possano chiedere come quotazioni rispetto ad una piu' logica turbo o 308, pero' se ho letto bene ne hanno costruite soltanto 160 e per questo potrebbe avere quotazioni non inferiori.

PS; in accelerazione un 8 cilindri è sicuramente penalizzato rispetto ad un 4 e per questo non mi "ingarellerei" in partenze al semaforo con altre auto 2,0cc ma diciamo che in alto recupera e 215 km/h effettivi non li faceva nessuna 2,0cc di serie dell'epoca, sotto solo alla "simile" per concezione/riduzione motoristica alla concorrente modenese Maserati Merak (anch'essa con un 2,0cc v8 ma con 170cv e dichiarata a 220 km/h)

PS2 curioso che lo stesso motore aspirato della 208 sia stato usato sulla coeva Dino gt4 e su questa sia dato a 180cv anziche 155 dubbio
#8 | polar il 21/05/2019 00:35:42
on so quanto possano chiedere come quotazioni rispetto ad una piu' logica turbo o 308, pero' se ho letto bene ne hanno costruite soltanto 160 e per questo potrebbe avere quotazioni non inferiori.

Preso dalla stessa curiosità proprio ieri ho dato una rapida occhiata al noto sito di compravendita di auto e questo modello si aggirava attorno ai 60mila euro...
Il bianco sicuramente le conferisce un'aria spartana e originale ma apprezzo molto le tinte scure per le Ferrari
#9 | Markino il 21/05/2019 11:59:01
Sarò tra i pochi a pensarlo, ma, da cultore delle serie più datate, le Ferrari stradali non le "vedo" affatto in rosso, salvo forse le "365 GTB Daytona"; mi riesce poco naturale pensare a una "250 GTE" in rosso anziché in argento o in nero, o a una "330 GTC" in rosso anziché in blu, azzurro o grigio metallizzato, per fare esempi di modelli prodotti su "larga" scala, per tacere di quelli costruiti in serie più limitata o in esemplare unico.
E' solo dagli anni '70, con le "512 BB", le "Dino GT4" e le "308", che questa tonalità è diventata imperante sulle sportive di Maranello; in passato, non era affatto così, con l'ovvia eccezione delle vetture da competizione.
#10 | Markino il 21/05/2019 18:39:37
curioso che lo stesso motore aspirato della 208 sia stato usato sulla coeva Dino gt4 e su questa sia dato a 180cv anziche 155

Che dipenda dal sistema di misurazione della potenza massima ? Ossia, CV SAE anziché DIN ?
Il rapporto tra le due grandezze combacia...
#11 | lancista il 22/05/2019 02:38:12
Ho trovato altre info per la gt4 2000cc e la differenza dipende da norme anti inquinamento a cui anche la Dino gt4 dovette sottostare dal 1979 quando la potenza fu ridotta a 160cv dagli iniziali 170cv del 1975 (quindi non 180cv come riportato da altre parti, quindi si, forse in SAE). La piu' recente 208 invece parti' direttamente da una potenza ridotta a 155cv a causa di quelle norme che evidentemente su motori cosi plurifrazionati, compressi e a carburatori ebbero maggiori influenze negative che su motori "normali" o magari e a iniezione o con carburatori singoli/doppio corpo
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