(foto "super80" )

Classico esemplare di Prisma delle origini, in un colore ai tempi assai in voga, il mitico "canna di fucile". Solo l'allestimento un pò povero della 1300 penalizza leggermente questa Prisma dalle condizioni superlative. Con quattro Cromodora passa la paura.

Proprio così: con il procedere degli anni '80, il grigio scuro metallizzato, che tutti chiamavano "canna di fucile", divenne una delle tinte più richieste per l'idea di eleganza - un po' "aggressiva" - che suscitava naturalmente.
Fa un gran piacere notare che, nonostante sia un modello pressoché assente dal collezionismo "ufficiale" (molti esemplari prodotti, periodo ancora relativamente recente, nessun passato sportivo di qualche rilievo, sola configurazione berlina, tutti fattori che, specie in Italia, non favoriscono certo la conservazione in chiave storica), la "Prisma" sopravviva ancora in un certo numero di esemplari utilizzati abitualmente, ma con il riguardo dovuto a una vettura che porta impresso lo stemma della Casa di Chivasso.

Questo esemplare però dovrebbe essere ben accessoriato a giudicare dal doppio specchietto e dal sedile posteriore ribaltabile e sdoppiato: i due accessori componevano insieme un pacchetto optional, che in genere seguiva a ruota optional più richiesti come i vetri elettrici anteriori e la chiusura centralizzata.