Incredibile avvistamento, per la gioia di "marnile"... Certo che la targa quadra sembra quasi irreale su una Civic: sia per il nome (più conosciuta in Italia solo dai modelli seguenti), sia per la linea che, tutto sommato, sembra ben più moderna rispetto ad altre auto del 1975! Le jap comunque erano già allora auto "di sostanza" e lo si nota dalle foto dell'interno, razionale, semplice ma con tutto al suo posto, senza nulla che si rompa o si stacchi dalla sua sede. Speriamo sia in mano (o finisca) ad un appassionato.
A giudicare dalla targa, è dall'avvistatore presumo sia in buone mani
Esattamente, acquistata di recente dal mio amico e corrispondente abruzzese per una cifra irrisoria, è un conservato strepitoso (ha ancora il cellophan alle portiere).
Un paio di domande per i più esperti:
1) A destra della targa si possono intravedere due fori coperti, è possibile che in origine avesse la targhetta riportante la cilindrata?
2) L'auto si avvia con un pulsante e non direttamente con la chiave: che sia una modifica fatta all'epoca?
Il pulsante direi che bypassa il blocchetto difettoso ... di norma si usa questo stratagemma ...
Mi pare che in zona ci fosse uno stabilimento di montaggio per moto honda , magari il primo e premuroso proprietario era impiegato li' ...
Esemplare già "noto" su altri canali, valorizzato anche dalla targa quadra e dalla tinta.... Spettacolare!!!! Come già detto, dalla provincia di immatricolazione è plausibile che il primo proprietario fosse magari dipendente della Honda Italia (allora IAP Industriale) di Atessa (CH)....
Esatto, proprio ad Atessa ancora sorge lo stabilimento Honda.
Il mio amico tra l'altro lavora nello stesso paese.
Non so se il primo proprietario sia stato un dipendente Honda, so solo che il secondo proprietario fu un bidello di Paglieta (CH) che la usò saltuariamente come auto della domenica. il contakm a cinque cifre segna poco più di 57.000 km, protebbero anche essere quelli reali, visto lo stato di conservazione.
(foto "Frabo187" )