Immagine

Volvo P1800 E

volvop1800frabo20191019.jpg
Anno n.c., targhe europee del 2019 (Frabo187).

Data: 19/10/2019
Commenti: 11
Visualizzazioni: 967
Commenti
#1 | time101cv il 19/10/2019 09:54:02
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2019/10/img_6417.jpg
(foto "Frabo187" )
#2 | oinotna il 19/10/2019 10:06:51
La trovo piuttosto disarmonica, ma non priva di fascino, sicuramente più adatta al mercato statunitense che al contemporaneo panorama italico.
#3 | bob91180 il 19/10/2019 12:00:14
Databile 1970/1972 , raro esemplare con motore 2 litri ad iniezione meccanica con 118cv ... direi di recentissima importazione ...
Vettura di culto per gli amatori della serie tv "the saint" ... la targa posteriore andrebbe collocata nella sua sede dedicata ...
#4 | Neeskens78 il 19/10/2019 15:08:03
mi piace moltissimo la linea della berlina. Ai miei occhi la versione sw col portellone dietro è ancora più affascinante, comunque mi piacerebbe molto guidarne una, sarei molto curioso di provarla su una lunga tratta
#5 | Astrale il 19/10/2019 20:30:19
Anche a me piace molto , da amante delle grosse coupè......Riguardando quei paraurti e la mancanza dell'alloggiamento posteriore della targa, direi che potrebbe essere che il paraurti dietro è montato davanti...
#6 | gabford il 20/10/2019 00:12:14
Databile 1970/1972

Risulta costruita nel 1971.
A me piace un sacco. Sicuramente sono stati invertiti i paraurti, in quanto la targa lunga posteriore è troppo larga per l'alloggiamento previsto: una quadrotta ZB non avrebbe richiesto un simile riarrangiamento Frown.
#7 | Markino il 20/10/2019 18:19:48
Ho un'adorazione per questo modello sin dagli ultimi anni della scuola elementare, quando l'allora Telemontecarlo, alla fine degli anni '70, trasmetteva, con il bizzarro titolo di "Stop ai fuorilegge", gli episodi più anziani della lunga serie incentrata sul personaggio uscito dalla fantasia di Leslie Charteris, impersonato da un Roger Moore nei suoi anni più fulgidi, e perfettamente intonato al ruolo.
Come ben noto, per la vettura personale di Simon Templar, che compare in molte scene, si optò per la Volvo "P 1800", inizialmente costruita dalla britannica Jensen, della quale furono in realtà adottati diversi esemplari nel tempo, che tenevano il passo con l'evoluzione del modello, sempre rifiniti in bianco e muniti di targa personalizzata "ST 1".
Quel popolarissimo telefilm contribuì sicuramente a far conoscere a livello internazionale una Coupé sostanzialmente di nicchia, realizzata da un costruttore poco aduso alle vetture sportive tout court (ma che aveva sviluppato un motore assai valido), tanto che per la linea - a mio giudizio, bellissima - si era ricorso ad un contributo esterno, guarda caso italiano, il Carrozziere Pietro Frua.
Affascinante in ogni configurazione, la "P 1800" mi attrae soprattutto, manco a dirlo, nelle versioni più datate (assemblate in Gran Bretagna, o già in Svezia, e quindi contraddistinte dalla sigla "S" ), per la maggior ricchezza di dettagli e conformazioni vintage, che l'esemplare in foto, comunque splendido, ma "tardivo", ha in parte perduto.
Importazione che merita solo applausi; domenica scorsa, al Concorso d'eleganza di Stresa, un collezionista ticinese di mia conoscenza sfoggiava un esemplare bianco del 1962 (quindi, montato dalla Jensen) in condizioni da favola, che non ho mancato di ammirare come meritava.
#8 | Capriottielia71 il 22/01/2020 03:25:41
Rispondendo a bob,non è assolutamente iniezione meccanica ma bensì una Bosch D-jetronic,tutto elettronico originale,per quanto riguarda i paraurti sono esatti così come sono,sono stati smontati e puliti per poi essere rimontati esattamente come erano in origine,per la targa invece bisogna ringraziare il signore che le ha visto che era con targhe svedesi e la burocrazia italiana te ne fa vedere di tutti i colori prima di poterla mettere su strada
#9 | time101cv il 22/01/2020 08:12:08
Dai particolari che hai fornito su questa bella Volvo, mi pare di capire che ne sei il proprietario Wink
#10 | deltago92 il 22/01/2020 20:08:52
i paraurti sono esatti così come sono

Tutte le altre presenti sul sito hanno il paraurti posteriore con la parte centrale rientrante dubbio
#11 | mikitiki94 il 22/01/2020 21:22:45
Anche l'esemplare in foto ha la rientranza centrale sul paraurti. Non si vede bene perché è coperta quasi completamente dalla targa (che è leggermente più grande delle vecchie targhe svedesi).
Scrivi commento
Per scrivere un commento devi essere registrato